7milamiglialontano – un giro del mondo solidale.

di Claudia Tavani

www.7milamiglialontano.com

 

 

Il 15 Giugno 2014 riparte la sfida di “7milamiglialontano”, con “Around the World 2015”, terza edizione del progetto di “viaggio umanitario”. Se siete amanti dell’avventura, seguite il viaggio attraverso i filmati, le fotografie, i racconti, e “aiutate ad aiutare”. Il progetto Settemila miglia vuole aiutare sette associazione. E allora, ecco quali saranno le associazioni protagoniste della gara di solidarietà:

Amici della Zizzi, che accudisce bambini con problematiche sociali e familiari. Con la raccolta dei fondi realizzerà la costruzione di “Casa Zizzi”, due appartamenti per l’accoglienza di 16 bimbi.

Fondazione ANT, che offre cure medico-infermieristiche e sostegno psicologico ai sofferenti di tumore, gratis e a domicilio: dal 1985 ad oggi ha assistito circa 100.000 sofferenti. Solo il 17% dei 22 milioni di euro raccolti ogni anno proviene da fonti pubbliche.

La Casa delle Donne Brescia, che dal 1989 ad oggi ha accolto più di 5000 donne vittime di molestie, stalking, maltrattamenti, violenze, senza distinzione di etnia, religione, cultura, estrazione sociale. Con i fondi raccolti darà sostegno economico alle donne vittime di violenza in grave condizioni di disagio e indigenza.

Il Centro aiuti per l’Etiopia, che userà i fondi per migliorare le infrastrutture sanitarie nella regione del Wollaita.

CESVI, che ha come obiettivo l’accrescimento della disponibilità di cibo e accesso ad alimenti nutrizionalmente adeguati. Con i fondi raccolti, CESVI lavorerà a favore di una produzione agricola adeguata, migliorando le tecniche di conservazione degli alimenti, garantendo accesso ad acqua e servizi sanitari, sviluppando le infrastrutture e lavorando per il recupero delle culture tradizionali.

COOPI, che offre assistenza a minori abbandonati in Africa e America Latina, alcuni vittime di violenza o contagiati dall’HIV. Con i fondi raccolti COOPI finazierà l’Hogar San Camilo di Lima, per accogliere sieropositivi e malati di AIDS.

Emergency, che offre cure medico-chirurgiche gratuite a vittime di guerre, mine antiuomo e povertà. Con i fondi raccolti sosterrà il Progetto Afghanistan per la creazione di centri di primo soccorso e sanitari in tutto il Paese.

Le tappe del viaggio saranno sette, una per ogni associazione sostenuta:

 

15 giugno - 15 luglio, dall’Italia al Kazakistan per la Fondazione ANT;

15 luglio - 15 agosto, dal Kazakistan alla Cina per Emergency;

15 settembre - 15 ottobre, dall’Alaska al Guatemala per la Casa delle Donne;

15 ottobre - 15 novembre, dal Guatemala alla Bolivia per gli Amici della Zizzi;

15 novembre - 15 dicembre, dalla Bolivia all’Argentina per COOPI;

15 gennaio - 15 febbraio, dal Sudafrica all’Etiopia per CESVI;

15 febbraio - 15 marzo, dall’Etiopia all’Italia per il Centro Aiuti per l’Etiopia.

 

Ci saranno 7 squadre, una per tappa, e tra queste, una composta da sole donne e una da giovanissimi, e tutte comprenderanno fotografi, video operatori, giornalisti e drivers. 

 

Vari sponsor favoriranno la partenza del progetto. Tra questi Reguitti, Great Wall e Promotica, che hanno già sottoscritto il loro impegno. Il progetto è alla ricerca di ulteriori sponsor, ma chiunque può dare il suo contributo, acquistando miglia direttamente sul sito, con donazioni a partire da 20,00 euro, o anche semplicemente seguendo le avventure dei team. Il viaggio sarà regolarmente documentato e gli aggiornamenti pubblicati giornalmente sul blog e sul sito del progetto, www.7milamiglialontano.com oltre che sulle pagine dei social networks.

 

Il progetto si concluderà con la raccolta delle foto e dei diari di viaggio in un cofanetto che conterrà due libri e due dvd. Il ricavato della vendita dei cofanetti verrà donato alle associazioni.

 

Tra i partecipanti, come giornalista per la tratta Guatemala-Bolivia a sostegno di Amici della Zizzi, ci sarò anche io! Chi segue Viaggiare Liberi è già a conoscenza della mia passione per i viaggi. Ma c’è qualcosa di più, stavolta. Da anni sono impegnata nel campo dei diritti umani, con ricerca e attivismo per università e ong per la protezione di minoranze, minori, della non-discriminazione e dell’identità culturale. Sono una convinta sostenitrice dei movimenti per la protezione dei diritti umani, amo scrivere, e ho una semi-ossessione per l’America Latina. Quindi, questa diventa per me una bella sfida. So bene che percorrere tutti quei chilometri in appena trenta giorni, e alla fine di ogni giornata scrivere un resoconto, sarà una bella fatica. Ma sono pronta alla sfida, e se tutto va bene, continuerete a ricevere mie notizie proprio qui, su Viaggiare Liberi.

 

 

 

Claudia

taffani@hotmail.com

 

 

 

 

 

  www.viaggiareliberi.it 

 

hOME