HACIENDO VUELTAS EN MI HABANA

di Patty    pmckelly@libero.it

 

 

 

E’ così fragile la frontiera fra realtà e magia, quando cammini per le strade dell’Avana! Una città che ti affascina sempre di più, mentre la conosci ed impari ad amarla.

Tre sono le zone più caratteristiche e conosciute: Vedado, Centro Habana, Habana Vieja, oltre naturalmente ad un grande numero di “barrios” che fanno loro da corona, ed un comune denominatore prevale lungo gli otto chilometri per cui si estende la città: El Malecon.

Il lungomare habanero è un punto di riferimento geografico ed umano per tutti quelli che vivono o visitano la città: la ripercorre  per tutta la sua lunghezza ed è assolutamente impossibile perdersi, ritrovandosi in punti che possono aiutarti nell’orientamento. Ed è la passeggiata per eccellenza per cubani e turisti, di giorno o di notte: gente che cammina, conversa, mangia, balla, suona, ride e, soprattutto, ama, perché credetemi, due innamorati ( o anche no) che si baciano lungo il Malecon, fra gli spruzzi delle altissime e celeberrime onde……..sono una cosa meravigliosaaaaaa!!!

Si può visitare la città a piedi, ma la bicicletta è uno dei mezzi di trasporto più usati, comodi e sicuri, e qualcuno ha fiutato l’affare, trasformando questo veicolo in fonte di guadagno: ecco così comparire i ciclo-taxi, con aggiunta dietro di una specie di carrozzella, dove possono prendere comodamente posto due persone.

E’ un mezzo ecologico che, per la bassa velocità, ti permette di annotare qualsiasi piccolo particolare, anche se non è molto umano starsene beatamente seduti, quando qualcuno sta sudando sette camicie arrancando per le strade! Ma anche questa è una maniera come un’altra per guadagnarsi da vivere.

Se volete comprare una bicicletta, recatevi al mercato de “Los cuatro caminos”,dove potrete trovarle a prezzi veramente bassi, anche se altrettanto bassa è la qualità; se siete muniti di questo mezzo e volete spostarvi più velocemente, esistono autobus dove potete salire sia voi che il vostro velocipede.

Per lunghi tragitti potete salire su di una “guagua”, un autobus cittadino, dove potete pagare in moneta nazionale, quindi pochissimo, ma non fate affidamento su nessun tipo di puntualità: la guagua parte quando….parte!

“El cammello”è un tipo di autobus unico e caratteristico: ha la forma di un cammello, trainato dalla motrice di un camion, ma gli stessi cubani ti sconsigliano di servirtene, visto che è sempre strapieno, fa più caldo del caldo e, molto spesso devi dire addio ad orologio e portafoglio.

Chi non ha sognato di salire ( e magari anche guidare!!) su quelle meravigliose automobili originali degli anni ’50 o 60’?!

La maggior parte di queste sono taxi, ma forse non tutti sanno che , per legge, possono trasportare solo ed esclusivamente cubani; chiaro è che gli autisti spesso chiudono un occhio sulla nazionalità dei propri passeggeri e, se fate l’autostop,vi aprono la portiera!

Se vi posizionate al semaforo dell’incrocio della calle 5.ta con Linea, il passaggio è quasi garantito, e la corsa vale 10 pesos cubani; ma non chiedete di lasciarvi ad un indirizzo specifico, perché non fanno deviazioni, ma seguono le vie principali.

Non mancano y taxi dello Stato ed i Particular, autobus di linea e bus delle agenzie; c’è un trenino che parte dalla strada davanti all’hotel Cohiba e vi porta lemme-lemme fino alla Habana Vieja……Al final, molteplici sono le maniere di girare l’Avana ma………….l’importante è andarci, accidenti!!!

Per chi avrà la fortuna di andarci molto presto, auguro tante belle passeggiate, avvolti dal profumo della magia habanera. (se vi capita di passare per il Parque Galiano, fermatevi a fare due salti a La Casa de la Musica!)

 

Hasta pronto y chaito!!         ---OCHUN--  

 

pmckelly@libero.it