Isola di Sal

Capo Verde

Note di viaggio novembre 2004

di Marina Grasso

 

 

Sal è una piccola isola dell’arcipelago di Capo Verde, ma nonostante il nome ti inganni, di verde non ha niente.  

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Il gruppo di isole si chiama così perché si trova davanti a Capo Verde in Senegal, che penso abbia un po’ più di vegetazione.

Non c’è acqua e non ci sono alberi o piante, non ci sono risorse tranne il mare e la pesca, bellissimi e ricchissimi entrambi.

La lunga spiaggia di Santa Maria è sempre affollata dai turisti perché su questa si affacciano tutti i villaggi; 

 

   

Spiaggia di S. Maria

 

ma poi ci sono le bellissime spiagge di Punta Preta, famosa per le onde più alte del mondo, dove si affollano i surfisti;

Spiaggia di Punta Preta

 

la baia di Fontona, dall’acqua cristallina e calmissima;  Shark Bay selvaggia e piena di onde dovute a secche che si formano al largo, frequentata solo da chi va in kite e ……dalle tartarughe che vi depositano le uova.

 

Shark Bay

 

   

Marina in kite a Shark Bay

 

Qui, in acqua, qualcosa mi ha morso un piede e mi ha lasciato una ferita a mezzaluna, ma non credo sia stato uno squalo perché avrebbe mangiato qualcosina di più!!!

Il clima è caldo nei mesi da giugno a ottobre e poi da novembre inizia a soffiare il vento che arriva ad essere forte a gennaio e febbraio e rende il clima quello della nostra primavera.

Purtroppo il turismo di massa sta intaccando proprio ora le isole, fino a pochi anni fa me ne parlava una mia amica, suo papà abitava là,  come di un posto senza turisti e senza villaggi!!

Un paradiso selvaggio anche se arido….

Ma ora tutto è cambiato, ogni anno a dismisura aumentano le case e i bungalow e io ho visto i bambini sempre più affamati perche’ un panino che prima si potevano comprare ora costa come un giorno di lavoro!!

Purtroppo l’incontro tra due mondi così diversi, ha subito creato un squilibrio enorme, essendo l’isola molto piccola. E i responsabili siamo soprattutto noi italiani. Probabilmente perché l’aeroporto è stato costruito dal nostro esercito all’epoca della guerra per fare da scalo ai viaggi militari in Sudamerica

Gli adulti lavorano tutti e si danno da fare, ma spesso si occupano poco dei figli che gironzolano tutto il giorno in cerca di cibo o di qualcuno con cui parlare. Sono bellissimi e hanno gli occhi ridenti e pieni di vita. Santa Maria ed Espargos sono i paesi più grandi, a Sal c’è l’aeroporto dell’arcipelago e una grande salina scavata in un cratere di un vulcano, e tante spiagge, meravigliose e deserte..ancora per poco, penso.

 

La Salina

 

Paolo all'entrata della salina

 

Arrivare a Sal è facile solo comprando un volo charter dai Tour Operators, e poi un consiglio è di alloggiare nei piccoli residence o pensioni di Santa Maria che è sul mare,  a buon mercato e che permettono di calarsi completamente nella cultura del posto.

Da non perdersi l‘arrivo dei pescatori al porto di Santa Maria la mattina dove vedrete anche qualche squaletto…..

A proposito Pub carinissimo dove si mangia anche bene è lo Shark, provate la sala dietro dove c’è un bananeto bellissimo e assaggiate il carpaccio di tonno.

Discoteca unica e divertente, da fuori sembra un baraccone del luna park, non vi potete sbagliare, è il Pirata, qui troverete di tutto anche risse tra italiani e ragazzi del posto (molto più educati!!)

Girare in taxi costa poco, meno che affittare l’auto ed è bellissimo affittare un taxi pick-up e girare per le strade sterrate che portano alle spiagge più nascoste.

Attenzione alle carte di credito, non ce le ha quasi nessuno e se ci sono ancora quelle con la carta carbone e devono fare la telefonata ed è un’operazione lunghissima….meglio gli Escudos o gli Euro, li prendono ovunque.

 

Marina Grasso  arch.ma.grasso@alice.it

 

www.caboverde.com

 

 

 

 

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