LOS TAMBORES DE SAN JUAN BAUTISTA

Venezuela

di Patty

 

 

Che profumo proviene dalla lavanda del mio giardino, in questo mese di giugno!

Forse però non tutti sanno qual'è il "rito" giusto per far sì che, oltre a regalarci profumi e dolci olezzi, questa pianta possa anche portarci....fortuna!

Ebbene sì,e se seguite alla lettera le indicazioni, vi assicurerete un anno di protezione da parte della dea bendata..........

nella notte di San Giovanni,quindi fra il 23 ed il 24 di giugno,raccogliete un mazzo di lavanda, possibilmente bagnato di rugiada.

Siccome fa un caldo bestia, sarà quasi impossibile reperire rugiada dell'ultim'ora, ed allora, se nessuno se ne accorge e con indifferenza...inumiditela con un annaffiatoio!!

E' meno romantico, ma ............funziona.......quasi garantito!

Poi fatela seccare (ma allora perchè dovrà essere bagnata prima...mah!?) e mettetela in sacchetti di stoffa, da riporre nei vostri armadi o da appoggiare sui termosifoni in inverno; il calore ne accentuerà l'aroma.

 

In Venezuela c'è un piccolo e magico paese, sulla costa orientale,che rende omaggio IL 24 GIUGNO a San Juan Bautista(San Giovanni Battista), ballando per notti e giorni una danza con chiare origini africane: IL TAMBORE.

Avevo sentito parlare di questa danza molto particolare e, visto che mi intrigava parecchio, ho incominciato a vagare per i vari estados del Venezuela, cercando il luogo giusto per appagare la mia "sete":

Ed ho trovato il luogo più speciale, ed unico, e meraviglioso, e ricco di energie positive, del mondo:CHORONI'-PUERTO COLOMBIA.

In una splendida baia, con un mare blù profondo, una vegetazione lussureggiante,una popolazione fra le più ospitali, Choronì si raggiunge in autobus da Caracas, via Maracay e, tutte le notti, si balla tambore sul malecon( lungomare).

Gli strumenti musicali sono dei grandi alberi cavi,con posizionata ad una estremità,una pezza di cuoio,come a formare una grande, lunghissima tambora.

I musici ci si siedono addirittura sopra, a cavalcioni,battendo il cuoio con mani e piedi; altre persone percuotono il lungo tronco con  bastoncini duri ed il suono è una percussione ripetitiva e quasi ossessiva,accompagnata da un guijro, maracas e da canti.

Questa musica,aiutata anche da qualche litro di Guarapita e di Anis(alcool allo stato puro!!), incomincia a scaldare gli animi e,dentro ad un cerchio di gente urlante si avvicendano coppie di ballerini,in un crescendo di movimenti sensuali del bacino, delle spalle, delle braccia............e fa caldo.......tanto caldo....!!

I testi delle canzoni ed il Tambore hanno origini antichissime e la "Fundacion Danzas y Tambores de Choronì" cerca di tramandare alle giovani generazioni l'amore per le proprie radici, che chiaramente non si riducono a queste poche righe che vi ho scritto. In un'altra occasione sarò più...prolissa.

 E,se vi dovesse capitare di fare un giretto a Choronì, non mancate di farvi un bagno nella spiaggia del "Diario", ve la dovete sudare,ma ne vale veramente la pena, ed una bella bevuta di Guarapita: vero, meraviglioso nettare degli dei!!!!

........y bailando tambore.....hasta la proxima!!!!  

OCHUN

 

Patty