"Vietnam e ..."

Cronaca in diretta del viaggio 2005 ( elenco email )

di Lorenzo Cesaro

web site: www.viaggiatori.altervista.org

 

 

 

lunedì 05/12/2005 7.47

Eila' a tutti!

Eccomi qua..non mi sono ancora perso, prima di scrivere ho cercato di ambientarmi,la prima impressione e' positiva del Vietnam.

Appena arrivato sono due le cose che mi hanno colpito nel tragitto effettuato in taxi dall'aereoporto al posto dove alloggiano i turisti nella via centrale Pham Ngu Lao, la prima e' il traffico caotico di moto, davvero impressionante...le macchine private ne ho viste poche, la maggior parte sono dei taxi, mentre tutti sembra che siano in possesso di una moto...gli scooter sono le moto in voga.

L'altra cosa che mi ha impressionato e' la propaganda comunista, tramite grandi cartelloni un po- come Cuba, solo che qui oltre alla propaganda ci sono anche cartelloni pubblicitari, le strade sono ampie e ben tenute con gli alberi ai margini, quest' ultimi dipinti nella loro basi di bianco per un'altezza di un metro, in molte strade negli alberi sono infissi dei drappi rossi con la stella a cinque punte gialla (bandiera del Vietnam) oppure con la falce e il martello simbolo del Comunismo.

L'aereoporto e' situato vicino alla citta' e il tragitto costa piu' o meno 5U$S dollari, il cambio e' di 1U$S = 15.895 Dong e 1 Euro = 18.521 Dong, oltre al taxi c'e' il bus il numero 192 per andare al centro.

Nella zona turistica ho trovato una sistemazione eccellente a 8 U$S, pulitissima e con la televisione dove si poteva vedere Rai International, mentre qui si muore di caldo in Italia ho visto che siete sommersi dalla neve e freddo...hi..hi..hi..mi sa che sono messo meglio io :-)

In questi giorni passati a Ho Chi Minh ho camminato tanto per conoscere la citta', sono andato al Palazzo della Riunificazione dove il 30 Settembre 1975 entrarono sfondando il cancello i carri armati Comunisti e presero il possesso della citta', ho visitato anche alcuni musei dove c'erano le testimonianze delle atrocita' fatte dagli Americani..ero davvero molto piccolo ma il ricordo dei telegiornali in bianco e

nero che ogni giorno parlavano della guerra in Vietnam e' una cosa che mi e' rimasta scolpita nella mente, penso che la famosa fotografia della bambina che correva piangendo nuda e bruciata sulla strada rappresenti l'assurdita' e l'atrocita' della guerra.

Molti anni sono passati e il popolo Vietnamese (mi hanno corretto quando ho detto Vietnamita) e' tornato a sorridere, la sera proprio vicino alla via turstica c'e' un grande spiazzo verde dove ci sono dei concerti, bancarelle e giochi semplici dove i Vietnamesi si divertono un sacco, alcuni esempi di giochi: mordere la mela appesa eseguita in coppia, salire su un tronco fine e pescare in equilibrio pesci finti, saltellare al ritmo di una musica tra delle canne di bambu' che piu' persone chiudono e aprono, camminare a carponi su un'asse tipo altalena avendo sul collo una brocca di acqua, far rimanere una moneta

dentro un piattino lanciata da una distanza di 2 metri, rompere le brocche penzolanti con dei bastoni dopo essere stati bendati e fatti girare su se stessi.

Durante il giorno invece i Vietnamesi si divertono a giocare a volano, una specie di tennis..qui vanno pazzi, nei parchi verso la sera tardi c'e' la gente che al posto di correre cammina, tutti in senso antiorario..camminano...camminano..

Ma la cosa piu' strana, giocano una specie di calcio con una specie di..non so neanch'io come chiamarla, e' una freccia di circa 15 cm tipo volano, beh..e' uno spettacolo come riescono a tenerla su senza farla cadere, fanno dei colpi ruotando il corpo come in una capriola, troppo bella!

I Vietnamesi sono un popolo differente dagli altri asiatici visitati, mi riferisco a Thailandia Laos e Cambogia, per esempio la scrittura (per fortuna) usano le nostre lettere e non i caratteri sancrici (derivati dalla scrittura Indiana), quindi le vie sono le stesse scritte sulle cartine, e poi hanno una passione per il calcio esagerata, l'altra sera c'era una partita Thailandia-Vietnam e tutte..ma proprio tutte le televisioni erano sintonizzate sulla partita e uomini donne e bambine seguivano con interesse la partita, davanti ai bar c'erano le file di sedie che arrivavano fino a meta' della strada.

Ho Chi MInh ha un buon colegamento di autobus, purtroppo la cosa difficile e' capire il loro percorso e per di piu' i Vietnamesi non parlano Inglese, ci si deve il piu' delle volte affidare ai motorbike, persone che ti portano in moto..questi normalmente chiedono anche cinque volte piu' del dovuto ma tirando il prezzo con 1Euro si va dove si vuole in citta'.

Ad Ho Chi Minh essendo alcune strade amplie e il traffico delle moto incessante, c'e' una tattica per attraversare le strade..bisogna farlo lentamente..molto lentamente..in modo che i motociclisti ti possano vedere e di conseguenza...evitare...sfiorandoti!!

I vestiti per le ricorrenze delle donne Vietnamesi sono favolosi, delle tuniche lunghe con degli spacchi all'altezza della vita, sono tutti ricamati e con colori vivi, il colletto alla coreana, sotto hanno i pantaloni.

Fortunatamente il tipico cappello Vietnamita e' usato ancora, e' davvero molto bello, anche se pero-..penso che durera- poco, sara- il simbolo di essere contadini o poveri e come e' stato in Messico per il sombrero...presto i Vietnamesi abbandoneranno questo bellissimo copricapo, non so ancora come si chiama..mi informero'.

In questi giorni ho cercato di vedere i prezzi dei voli, il dubbio di dove andare..se in Cina o Malaysia lo portero' fino ad Hanoi, i prezzi dei voli sono un po' alti per la Malaysia 350U$S a/r per il mio budget attuale.

In compenso qui ho trovato l'agenzia dove mi rechero' per l'escursione nella delta del Mekong prima di tornare in Italia, faro' l'escursione di 2gg i prezzi sono buoni.

Per quanto riguarda i prezzi in generale mi sembrano buoni, 6.000 Dong per 1/2 di acqua, 15.000 Dong per le sigarette ;-) si mangia con 3 Euro...ancora pero' mi devo informare meglio sui piatti...fino adesso ho ancora le idee un po' confuse.

Bene, questo per il momento e' tutto..stasera partiro' in treno per Nha Trang direzione nord, e' una localita' rinomata per il mare...vedremo mi sa che diventero' un cioccolatino!!

oaiC oaiC

Lorenzo

 

 

 

giovedì 08/12/2005 10.55

Eila' a tutti!

Ecomi qua...il cioccolatino e' rimasto bianco e    soprattutto...bagnato!!!

Ma andiamo per gradi, sono partito da Ho Chi Minh con il treno (129.000 dong) alle 18.25 e sono arrivato a Nha Trang alle 5 di mattina, il viaggio e' stato tranquillo e i treni sono sicuri perche' solo chi ha il biglietto puo' accedere ai binari e sui treni ci sono i controllori ad ogni carrozza..cosa importante e' quella di tenere il biglietto perche' all'uscita c'e' il controllo e chi non ce l'ha deve comprare un nuovo biglietto, i treni hanno cinque categorie, sedile duro, sedile morbido, cuccetta dura, cuccetta morbida e cuccetta morbida con aria condizionata.

Come dicevo all'inizio speravo di prendere un po' di sole a Nha Trang invece ho trovato tre giorni di pioggia...e che pioggia!!!

Penso di aver preso piu' pioggia in questi tre giorni che in tutti i miei viaggi messi assieme, a parte la pioggia il posto e' bello, effettivamente ben sviluppato come infrastrutture, l'Hotel pagando sempre 8 U$S dollari avevo una stanza con il televisore, e poi ci sono ristoranti, discoteche, piscine..etc..etc..

Se ci fosse stato bel tempo ci sarebbero state molte isolette su cui andare con delle escursioni, da quanto ho visto nelle agenzie di viaggi si possono anche fare delle belle immersioni.

In questi giorni oltre a sperare che uscisse il sole sono andato a vedere la Pagoda di Long Son molto carina, alle spalle salendo una gradinata si arriva a una statua di Buddha di colore bianco seduto su una foglia di loto, dell'altezza di 14 metri, l'altra cosa da visitare sono le torri Cham di Pho Nagar, che e' un sito archeologico di modeste dimensioni.

Ho scoperto le buone baguette che vendono sulle strade ripiene di ogni ben di Dio a solo 4000 dong, eccezionali!

Bene chissa' che non ci torni a Gennaio, mi hanno assicurato che a Novembre fino a meta' Dicembre piove ma poi c'e' sempre il sole.

Ora sto per partire con il treno per Danang (146.000 dong) verso le 19.30 e arrivero' verso le 9 domani mattina, speriamo di non trovare pioggia...

Ahh..dimenticavo...il vestito da cerimonia Vietnamese che portano le donne si chiama Ao Dai. ;-)

Alla prossima allora...

oaiC oaiC

Lorenzo

 

 

 

lunedì 12/12/2005 6.11

Eila' a tutti!

Eravamo rimasti che stavo partendo con il treno da Nha Trang in direzione Danang, durante il viaggio si vedono coltivazioni di riso da tutte le parti e all'orizzonte le montagne che confinano con il Laos, in certi punti le risaie sono cosi' piene di acqua che sembra di attraversare un lago, una cosa che impressiona e' la visione delle tombe dovute alla guerra del Vietnam disseminate nei campi,

anche in quelli coltivati, questa visione aumenta man mano che ci si avvicina alla linea di demarcazione chiamata DMZ che divideva il Vietnam del Nord da quello del Sud.

Danang e' la terza citta' del Vietnam come grandezza c'e' un'intensissima attivita' commerciale, girando la citta' ci sono tanti negozi e si puo' trovare di tutto, pero' dal punto di vista turistico non offre molto, le uniche cose da vedere sono il Museo Cham e qualche pagoda, per questo motivo mi sono fermato solo un giorno 11 U$S.

Durante la guerra Danang era il posto dove i soldati Americani si "divertivano" grazie ai numerosi bar e alla prostituzione, l'ordine di abbandonare Danang nel 1975 da parte dei Sudvietnamiti fu tragico perche' i soli due aerei 727 furono presi d'assalto da parte della gente comune e dai soldati (appartenenti alle Pantere Nere), questi ultimi spararono sulla folla facendo una strage pur di

prendere un posto nell'aereo, alcune persone addirittura si arrampicarono sul carrello ma precipitarono poco dopo il decollo. 

Il giorno dopo con una motorbike (moto con autista U$S) ho lasciato Danang per andare nella vicina Hoi An situata a 30 Km a sud di Danang, la decisione di fare questo tratto in moto e' dovuta al fatto che cosi' facendo sono riuscito a visitare due cose che sono nel tragitto, la prima e' la spiaggia di China Beach, durante la guerra i soldati Americani venivano portati in elicottero per una pausa

di relax e subito dopo trasferiti al fronte.

L'altra cosa sono le montagne di Marmo, sono 5 colline che rappresentano uno dei cinque elementi dell'Universo (acqua, legno, fuoco, metallo, terra), la piu' famosa ed importante e' la collina dell'acqua dove vi sono al'interno molte grotte naturali e santuari Buddhisti.

Prima di portarmi nelle colline ci siamo fermati in uno dei numerosi negozi che lavoravano il marmo facendo delle statue di tutte le forme e grandezze davvero delle opere d'arte, evidentamente lui

sperava che io comprassi qualcosa, ma io non l'ho lasciato a bocca asciutta...anche se non ho comprato niente..l'ho lasciato con una grandissima speranza, gli ho detto che in Italia conosco una persona che potrebbe interessare il business, beh...meglio di niente no?

Arrivato a Hoi An ho trovato un'ottimo Hotel a 12 U$S (mi sto dando al lusso piu' sfrenato..hi..hi..) mi hanno convinto solo per il fatto che erano gratis Internet e il noleggio della bici, e in piu'...la

colazione a buffet..non so se mi spiego...ci hanno rimesso i 12 U$S solo per la colazione con il sottoscritto! hi..hi..hi.

Hoi An e' davvero una citta' molto carina, il centro storico e' costituito da case di colore giallo ocra, con i tetti fatti con tegole particolari, alcune costruzioni sono molto antiche e sono fatte di legno colorate di nero, inoltre ci sono molte Pagode e Templi da visitare, si possono vedere anche delle costruzioni Cinesi perche' fu il primo insediamento Cinese in Vietnam, e' davvero da non perdere

questa citta', anche il mercato al centro e' davvero molto bello e colorato, passandoci si sentono forti profumi di spezie, alla sera si vedono salpare i traghetti pieni zeppi di bici,moto e persone che

sono state a Hoi An per vendere qualcosa.

Un'altra particolarita' di Hoi An sono i tessuti soprattutto quelli di cotone, "dicono" che i prezzi siano anche bassi, si possono farsi fare in poco tempo anche vestiti su misura, in certe strade anche

fino a tardi si sentono i telai funzionare. 

Con la bici un giorno sono andato anche a vedere la spiaggia di Hoi An che dista dalla citta' 3 Km, non e' affatto male...si puo' arrivare tranquillamente in bici e lasciarla in un parcheggio custodito

per 2000 Dong il giorno.

Ieri invece sono andato a fare un'escursione al piu' importante sito archeologico Cham del Vietnam, si chiama My Son, partenza alle 8 di mattina in pulman e arrivo dopo circa un'oretta, il sito non e' male peccato che ci sia solo una parte intatta, le altre sono per lo piu' delle rovine anche perche' molte strutture sono state distrutte durante la guerra, le torri Cham sono costruite in mattoni rossi.

I Cham subirono l'influenza dall'India infatti erano hinduisti e anche come scrittura usavano il sancrito come lingua sacra.

Questi giorni l'acqua mi ha dato tregua...oggi piove ma per fortuna sto partendo per Hue la citta' Imperiale, peccato perdere la leggendaria notte di Hoi An ha luogo il 14esimo giorno di ogni mese e offre danze tradizionali e feste e il centro ornato da lanterne, ma non posso fermarmi cosi' tanto..qui.

oaiC oaiC

Lorenzo

 

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Lorenzo Cesaro ("El Viajero")

lorenzo_cesaro@yahoo.com 

www.viaggiatori.altervista.org

 

 

 

 

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