República Dominicana

"la libertà invade l'aria"


Diario di viaggio 22-08-2023 / 05-09-2023

di Michele Spiriticchio

pensieri

non abbiamo paura quando siamo persi

quando siamo lontani da tutto

siamo liberi stiamo bene

Non c'è niente di più bello che perdersi nel mondo liberi

 

Era da tempo, da tanto tempo che rimandavo questo viaggio in Repubblica Dominicana. Si pensa più a dire a Santo Domingo anche se questo è il nome di una città, la capitale della Repubblica.

A gennaio di quest'anno stavo per acquistare un volo per Quito Ecuador ma all'ultimo secondo mi sono bloccato. Non mi sono sentito veramente convinto e non so nemmeno perchè.

Davanti a me lo schermo del monitor del mio pc con la mappa geografica aperta e ingrandita sull'area del Sudamerica e dei Caraibi.

E allora trovo l'isola, la guardo bene, anche lei mi guarda bene perchè non l'ho mai scelta per un viaggio.

Insomma, cerco un volo aereo per Santo Domingo (e ritorno purtroppo) con partenza 22 agosto (e ritorno il 5 settembre), lo trovo e finalmente lo compro all'istante senza tante perplessità. Ero già in ritardo da tanti anni !

Sono partito per questo viaggio un po' scarico, forse stanco perchè rientrato da sei giorni dal viaggio in Francia, Spagna e Portogallo in moto, e poi ancora perchè la R. Dominicana mi faceva pensare a un luogo turistico, che non "accetta" viaggiatori indipendenti...

Ora sono qua a redigere una specie di diario di viaggio, oppure meglio una pagina dove mettere consigli di viaggio, impressioni e più importante di tutto le mie emozioni per quello che ho capito.

Ma sono in forte difficoltà perchè non mi aspettavo così tanto da scrivere e soprattutto così tanta nostalgia per un paese che mi ha dato tutto quello che spero sempre di incontrare quando entro in un paese diverso dal mio.

Ho il magone dentro, sento che ho avuto di più di quello che cercavo, ed è straordinario, magnifico, bellissimo.

Stare male per la mancanza. Viaggiare comporta anche questo. E' bellissimo !!!

E' veramente una grande fortuna scoprire il mondo!

davanti al mondo bisogna solo ringraziare la natura intatta, non ci sono commenti che possono aiutarci a stare meglio, solo e sempre lasciarsi andare

       

 

Biglietti dei voli aerei andata e ritorno da Milano Malpensa per Santo Domingo con AIREUROPA

Acquistati il 17 gennaio 2023 a 734,6 € (7 mesi in anticipo!)
 

Cambio euro / peso dominicano (dop, dp)

1euro = 60 dop (dominicanos pesos)

Per avere dei pesos ho usato quasi sempre la carta bancomat prelevando dagli atm piuttosto presenti sul territorio (a volte la sera specialmente erano esautiti) ma in alcune occasioni ho anche cambiato euro in contanti in alcune "casa de cambio" e in banca.

 

Bagaglio

Parto con bagaglio a mano, con uno zaino, piccolo, circa 5/6 kg.

Poche cose, per un paese dove fa caldo. Porto carta bancomat e di credito, euro in contanti e passaporto naturalmente. Anche un paio di fotocopie.

Necessario compilare in anticipo un modulo di entrata e uscita per il paese. Si trova tutto su internet.

 

Per telefonare e usare internet

Sul posto compro una scheda sim locale, per pochi euro, lo specifico poi nella giornata a Pedernales.

Si toglie la scheda sim italiana e si inserisce quella locale. Per i contatti whatsapp non cambia nulla, per le chiamate telefoniche bisogna comunicare il nuovo numero. Facile, veloce, barato.

 

Trasporti

Ho usato sempre i mezzi locali di trasporto, intendo dire autobus o meglio minibus con portellone scorrevole sulla destra che chiamano "guagua".

L'unico "inconveniente" se così si può dire è che la guagua si ferma a ogni alzata di mano o a ogni chiamata, non ha vere e proprie fermate e allora può impiegare certamente di più rispetto a un bus. Il vantaggio è il divertimento. Musica per tutto il viaggio, incontri con i passeggeri, sguardi e ammiccamenti, strette di mano per i saluti, aria condizionata quasi mai ma finestrini tutti aperti, fermate per soste colazione o pranzo, e tutto il resto che potete immaginare.

Si può viaggiare ovunque in Repubblica D. senza limitazioni, si paga sempre dopo dopo essere saliti e preso il posto quando il cobrador passa a riscuotere a seconda della destinazione.

Una volta o un paio non ricordo bene, ho usato bus grandi, per esempio della Caribe Tours che sono più comodi, diretti e sempre dal prezzo competitivo.

Viaggiare con un "motor" significa un'auto o una moto, un carro è una macchina, una moto con autista si dice motoconcho.

               

 

Pernottamenti

Sempre trovati sul posto senza aver prenotato in anticipo. Piccoli hotel economici oppure hospedajes con l'eccezione di una notte a Miches nell'hotel più costoso.

Ho speso da un minimo di 700 pesos (circa 11,5 euro) a un massimo di 3000 pesos (50 euro) ma in media stavo sugli 850/1200 pesos (14-20 euro).

Farò una lista di dove mi sono fermato per ogni località.

Camere semplici, con ventilatore quasi sempre (abanico) sul soffitto oppure agganciati al muro, bagno in camera, acqua calda non sempre, a volte tv (non mi interessava), a volte anche l'aria condizionata (non mi interessava), a volte anche le finestre (mi interessano molto !).

Dopo le prime volte quando sceglievo una camera andavo direttamente in bagno, per controllare la doccia che spesso era un semplice tubo sporgente a un metro e ottanta di altezza senza getto. Se usciva solo acqua tiepida lo sconto era assicurato.

                       

 

Lista degli hotel visitati in questo viaggio

 

La gente

Cordiale e sorridente, molto umile, alla buona. Ci sono andato d'accordo sempre anche grazie allo spagnolo che parlo in modo discreto.

Mi sono divertito sempre, sono entrato in sintonia con tutti ed è per questo che mi sento un po' più solo da quando ho lasciato il paese.

 

I costi

Bassi in confronto a quelli europei anche se a volte con proporzioni strane.

Nei "colmado" piccoli supermercati, si possono trovare acqua, refrescos, scatolame, generi diversi per la casa, a volte pane, ecc ecc.

Un esempio di prezzi:

caffè per strada sempre buono, 15 pesos (0,25 €)

bottiglietta piccola d'acqua 15 pesos (0,25€)

bottiglia d'acqua grande 40 pesos (0,65 €)

aranciata/kola 30 pesos (0,5 €) al colmado

birra piccola 0,33 Presidente 100/125/150 pesos (1,65 €/2,5 €)

aguacate 30 pesos (0,5 €)

pranzo con pollo fritto e patatine fritte 150 pesos (2,5 €) oppure a seconda di quanti pezzi di pollo messi nel piatto

passaggio in guagua di 2 ore circa 200 pesos (3,3 €)

aragosta al ristorante 900/1000 pesos (15/16 €)

mofongo 500/800 pesos

sim card Claro 100 pesos (1,65€)
Recarga per internet 10 giorni 10 GB 280 pesos (4,6 €)

Per i pernottamenti ho già scritto nella sezione apposta poco sopra.

 

***Cambiato 50€. Meglio scendere al piano terra delle partenze con tasso di 58,ecc € 2926 DOP. Al piano degli arrivi il cambio è sfavorevolissimo.
***Prelevato 3000 DOP +300 pesos 53,88€,/54,69 con bancomat

***Prima prelevo 6000 pesos (108,99 € con Mastercard + 300 pesos di commissione, maledetti !)

***Prelevato 6000 DOP (+300) con bancomat 105,5€
***Cambio 250 € al Caribe Tours 60.3, 15075 dop
***Cambio 50 € con 2800 dop

***Cambiati 200 € 12000 DOP

 

Volo aereo 734,6 €

Spesa totale sul posto (prelevamenti e cambio euro) 820 €

>Totale spesa di viaggio 1554 €

 

 

Sicurezza

Nonostante gli avvertimenti di amici e anche di persone incontrate un po' dappertutto non ho mai vissuto momenti di tensione, pericolo, paura. Mai.

Gli incontri con la gente, sempre e dappertutto, sono stati molto piacevoli. Divertenti.2

I dominicani sono sempre molto sorridenti, disponibili, allegri, buona gente.

Sono stato sempre bene, gente molto divertita, con "buena onda".

Alcuni dominicani mi hanno detto di fare attenzione alla delinquenza che credo sia concentrata soprattutto in zone turistiche attorno ai grossi complessi turistici di Punta Cana e quindi Bavaro, a La Romana, in barrios depressi (droga e altro) di Santo Domingo e forse in alcune zone di Puerto Plata.

Come in tanti altri paese "poveri" è sempre importante tenere sempre bene gli occhi aperti, non ficcarsi nei guai e nel dubbio non fidarsi mai di promesse, inviti, ecc ecc.

Ho evitato di fare le ore piccole bighellonando in giro.

La sera, dopo aver cenato e visto un po' il centro, malecòn o il parque central di ogni paese, non sono restato tropp in giro se non mi sentivo sicuro e troppo distante dal mio hotel.

E' stato un grande viaggio se ancora non si fosse capito, non vedo l'ora di tornarci.

 

E' stato come un incantesimo. A volte succede. A me capita spesso quando viaggio. Ed è un peccato e una fortuna ritornare indietro...

 

 

 

playa Colorada, Samanà

 

 

MARTEDÌ 22 AGOSTO


Volo UX1066: Mar 22 Ago 11:05 MXP 2h 10m Mar 22 Ago 13:15 MAD
Volo UX089: Mar 22 Ago 15:35 MAD 8h 35m Mar 22 Ago 18:10 SDQ

Aeroporto ok in orario 18.10
Controllo passaporto e eticket. Veloce, nessun inconveniente a parte il temporale.


***Cambiato 50€. Meglio scendere al piano terra delle partenze con tasso di 58,ecc € 2926 DOP. Al piano degli arrivi il cambio è sfavorevolissimo.
***Prelevato 3000 DOP +300 pesos 53,88€,/54,69 con bancomat

1319,93 pesos taxi Uber contanti fino a calle Mercedes nella zona Colonial.

 

Avevo prenotato una camera con Booking, e sarà l'unica camera prenotata in anticipo di tutto il viaggio, alla Casa juan y Isabela 850 Dop (14€). Una camera modesta ma pulita.


 

                   


Piove ed è molto umido. Spero che arrivi il sole presto.

C'è lo stato di allerta meteo per la "tormenta Franklin" che sta investendo il paese mentre il governo ha deciso di chiudere ogni attività nei giorni del 22 e 23 agosto. Giusto giusto quando arrivo io.

 

Il viaggio dall'aeroporto fino in città porta via minimo mezzora. Non è vicino.



MERCOLEDÌ 23 AGOSTO

 

La speranza di partire e lasciare la capitale anche se oggi è tutto fermo, chiuso.

 

Mi sveglio presto, devo ancora abituarmi al nuovo orario per il fuso orario che consiste in 6 ore in meno rispetto all'Italia.

Alle 7.30 sono in piedi bello fresco, si fa per dire, pronto per partire.

Esco ed è tutto coperto, pioviggina, ma è tutto nero pesto.

Così il viaggio non è per niente invitante.

Ma sono sicuro che tutto cambierà...

Esco per le strade della zona colonial di Santo Domingo. La città non mi piace ma non faccio l'errore di giudicare subito la città, con questo tempo anche Firenze farebbe schifo.

 

                       


Café con leche 120 pesos (una ladrata...) vicino al parque independencia. Il locale è un bar aperto, strano, che ha un menù abbastanza costoso, sembra tourist oriented, e allora provo solo un caffè latte. Sono convinto ci sia di meglio.
Continua a piovere ed è tutto coperto. Un vero schifo.

E appena fuori per strada prendo un buonissimo caffè onesto da un thermos per soli 15 pesos (sarà poi il prezzo medio del caffè più buono in rd).
Mi incammino verso la zona da dove solitamente partono le guaguas per diverse destinazioni. Il Parque Enriquillo. Più o meno 5-600 metri da qui. Uso la cartina scaricata da internet su google maps, fondamentale. Peccato non poter acquistare già una sim locale per avere i dati internet sul cellulare ma per il momento riesco ad arrangiarmi con il gps e con l'orientamento non ho nessun problema, tutto a posto.

Chiedo in giro, sembra che oggi sia tutto "parado", fermo.

E invece in zona delle partenze per Barahona (in una traversa a destra rispetto alla strada principale a nord del parque Enriquillo) trovo al terminale di una compagnia di bus alcune persone che stanno aspettando che arrivi una guagua giusto giusto per loro, e io mi aggrego, la speranza è l'ultima a morire...

Non mi ricordo quanto aspettiamo, intanto stiamo lì, tra una chiacchera e l'altra, un po' di colazione arrangiata con pane e aguacate...

 

 

E poi, quasi mi stavo dimenticando che dovevo partire, passa davanti al cancello una guagua, un minibus o furgoncino, non corre via ma si ferma proprio davanti a noi, il ragazzo che scende giù inizia dicendo subito che, "oggi però il biglietto costa 400 pesos dominicanos (dop)", e io intanto penso, "chissenefrega", dai si parte, saliamo, vamonos a Barahona !!

Sono le 10.10, guardo il telefono, ed è andata bene, anzi di lusso !


Alle 11.45 dopo Banì ci fermiamo per una sosta
Pollo frito e papas 450 DOP mucho! E certo, mi sono preso perchè non ho specificato, un cartone da 2 persone.

 

                                       

Arrivo alle 14.10 a Barahona
4 ore di viaggio. Ora non piove
 

E sarebbe anche ora !

Finalmente !

Il cielo sempre coperto, per terra tutto bagnato, tutto umido, le nuvole basse formano un paesaggio mitologico forse ma io sono qui per affrontare un viaggio da asciutto, con la luce, con il sole dei tropici e che cavolo !!

 

Scendo a Barahona, le fermate finali non si capiscono mai perchè i locali conoscono meglio la città e scendono a seconda delle loro richieste, vicini alla loro casa o altro mentre io aspetto che il chofer o il cobrador mi indichino che "devo scendere" per forza, che è l'ultima possibilità.

E intanto consulto il mio cellulare, la mappa per capire dove sono. Dove sono esattamente.

Nessuna fatica, alla fine è sempre il centro.

 

E seguendo una tipa locale, che forse vuole continuare anche lei perchè sì, nel frattempo ho deciso in un battito di ciglia che a Barahona non mi fermo, è ancora presto e vorrei continuare poco più avanti, ci sono alcuni paesi sul mare che mi ispirano, come Los Patos, Paraìso e altri e allora sì, ho voglia di andare avanti ancora.

La tipa invece incrocia un taxista, un moto taxista, che conosce. Fa da intermediario per me, per il motoconchero, qui si dice così, un motoconcho (pronuncia motoconcio). Boh, credevo che anche lei volesse continuare visto che oggi di guaguas non ce ne sono, vabbè, Barahona come tutto il paese è bloccato, parado.

E mi metto d'accordo con il mototaxista, vuole mille pesos per portarmi a Paraìso. Rifletto e penso, sono 16 euro, non sono pochi, ma sembra che il viaggio porti via un'ora e mezza di tempo, un po' esagerato considerando google maps.

Non ho voglia di discutere, sono alle prime armi qui in questo paese bello piovoso, non conosco ancora tante cose e accetto.

Si parte !


***Prima prelevo 6000 pesos (108,99 € con Mastercard + 300 pesos di commissione, maledetti !)

 

           

 

E alla fine il viaggio in moto, senza pioggia per fortuna, diventa di un'oretta e mezza circa. Alle 16 arriviamo a Paraìso.

La strada è bella, per il panorama, per il paesaggio, l'asfalto invece non è di prima qualità, tanti tratti di interruzioni per sistemazioni, "estàn arreglando" mi spiega il mio motoconchero.

Ma non mi interessa niente, è già una fortuna aver lasciato Santo Domingo subito il primo giorno a disposizione dall'arrivo ieri in aeroporto, e credo di essere stato fortunato perchè coi mezzi sono già all'interno del viaggio, dentro nel paese, come se fosse già mio...

...intanto colgo la bellezza di questo paese nonostante il cielo coperto e i colori più spenti, la natura rigogliosa, i sorrisi della gente, la libertà invade l'aria


Quando arriviamo a Paraìso chiedo al mio autista se conosce un hotel barato, onesto.

Non conosce molto di qua e devo ammettere che anch'io non saprei bene cosa rispondere se qualcuno qui a casa mia mi chiedesse informazioni per un buon hotel economico ecc ecc e allora quando scende per una via in discesa verso la spiaggia incontra un signore che riconosce e nel salutarlo chiede per un hotel per me. E el señor entra in un negozio e inizia una breve chiaccherata anche per farsi consigliare dove potrei fermarmi per una notte, qui a Paraìso dopo due giorni di fitta pioggia e zero turisti a parte me...eh!

E l'altro dà indicazioni precise, facilissimo.

 

                               

 

Infine trovo una camera al Paradeys Hotel. Il nome è già un programma, fa ridere ma è giusto...

Non sono distante dalla spiaggia.

Il costo per una camera per me è di 1200 pesos.

Il bambino, che il giorno dopo vengo a sapere ha solo 12 anni e si chiama Richard, non ha tentennamenti, nessuna contrattazione di prezzo, posso scegliere tra questa e la camera accanto, che sono identiche a parte la posizione verso l'esterno o verso l'interno. Faccio finta di interessarmi sulla differenza andando avanti e indietro per vedere le diversità e poi scegliere quella migliore, che poi non ci sono, ma alla fine quello che mi serve ce l'ho, un buon letto, ed è anche fin troppo grande e matrimoniale con materasso gigante, alto, ventilatore e bagno. Accendo la doccia, l'acqua esce. E' tutto semplicemente perfetto !!!

 

   

 

Una coca 50 dop in hotel. (poi saprò che il costo "normale" è di 30 pesos)

Ceno presto da Garcita, sulla carretera principal, più a sud appena prima della veterinaria Guevara.

Me l'hanno indicata un po' tutti, questo comedor (ristorante casalingo) sembra famoso quanto una cattedrale. Non posso non andarci.

Cammino sulla carretera principal, verso giù, verso Los Patos. Chiedo e trovo. Chi cerca trova.

Mi siedo, mi inserisco un po' in famiglia, con bambini, con figli forse e nipoti, con il marito che mi intrattiene mente accetto qualsiasi piatto ci sia, quello che è rimasto che alla fine non è altro che il solito arroz con pollo frito y habichuela (frijoles = fagioli). Non faccio il difficile, non lo sono mai stato e poi ho fame, non vedo l'ora di cenare e poi di andare a dormire che devo recuperare un po' tutto, il fuso orario, la stanchezza del viaggio in aereo, quello di oggi in guagua e lo sbattimento del ritrovarsi ai Caraibi da meno di 48 ore...


Pollo fritto, fagioli e riso
250 DOP
Famiglia molto gentile e carini
 

           


Acqua 15
Kola arancia 20
 


GIOVEDÌ 24 AGOSTO


Mi sveglio molto presto, sono quasi le 7 ed facile capire perchè, sono andato a dormire che non erano le otto, ho ancora il jet lag nel cervello e soprattutto ho curiosità di vivere bene questo viaggio.

Prima cosa, guardo fuori dalla finestrella della mia camera. Non capisco bene, un po' di luce c'è, dai, potrebbe essere il sole.

Magnifico, il cielo è azzurro azzurro, più azzurro di quello che ricordavo in vita mia :-) e non fa testo che ci sono alcune nuvole, sono quelle di ieri in ritardo per andarsene perchè sanno che hanno rotto le balle abbastanza e non se ne può più !

Mi vesto esco e mentre scendo giù incrocio un ragazzo di colore con gli stivali di gomma e un fucile in spalla che mi dice sia il vigilante che cuida (controlla) l'hotel. Ammazza, non pensavo ci fosse anche questa storia, del controllo notturno dell'hotel. Il ragazzo, molto giovane, è haitiano. Haiti vive una situazione tremenda, drammatica. Parlo un po' con lui, in francese e anche in spagnolo. Chi può cerca di uscire dal paese per trovare tranquillità e lavoro, molti lo fanno illegalmente ma tant'è...

E intanto prendi e porta a casa. Qui esiste il controllo notturno armato dell'albergo. Non immaginavo. Nemmeno avessi avuto la sensazione vera di pericolo nè di insicurezza, assolutamente nulla. In albergo ci sono io e un'altra sola camera occupata da dominicani che intercetto giù al tavolo per la colazione, visto che mi viene offerto/incluso anche il caffè, mi siedo e aspetto che Richard me lo prepari. Con calma, tanto c'è tempo, abbiamo una vita davanti.

Richard. Il bambino che ieri mi si è presentato davanti quando sono entrato come un intruso e salito su per le scale dell'hotel Paredeys dopo che al cancello di entrata non ho incontrato nessuno.

Non mi toglierò mai dalla mente il viso di Richard. Un bambino di 12 anni, ma uno sguardo come un uomo, come quello di un uomo adulto.

L'unico sorriso che gli ho visto fare nei due giorni è quando gli ho fatto un gesto dopo aver bevuto, il suo caffè del mattino era e resterà il più buono di tutti.

 

Prima di ripartire, vorrei raggiungere Pedernales, vado in spiaggia per vederla con il bel tempo. E' un po' maltrattata per il brutto temporale di ieri, sporca ma vera e piuttosto selvaggia come un po' tutta la costa che ho già assaggiato ieri sera nel passaggio in moto.

I miei occhi sono felici...

 

                       

       

 

Rifatto lo zaino sono sulla strada per un passaggio in guagua per Pedernales. Chiedo dove fermano e attendo.

Prima però per colazione una empanada per strada, una specie di panzerottino, ripieno a quello che c'è (jamon y queso, pollo y vegetales, queso, ecc.)

Attendo sulla carretera una guagua per Pedernales.
Sono già le 8.30 e dopo soli 10 minuti ecco una guagua che va a ovest, certamente Pedernales. (300 dop). Si parte, sono contentissimo !!

 

       

 

E' una splendida giornata !

Que Dios les bendiga !

 

                       


9.30 parada dopo Juancho, para el desayuno.
Un bel comedor, muy limpio. Mangio lambi (mollusco di una conchiglia), trigo e acqua (240 pesos), buonissimo, gustoso, strano.

 

e poi si continua e il paesaggio è sempre unico, magnifico e sempre più bello...

 

                           

 

Arrivo a Pedernales, una città di mare tranquilla a prima vista, le vie a scacchiera, non è difficile orientarsi.

Sulla mappa avevo già individuato alcuni hotel, e mi dirigo al D'Oleo Mendez.

Mi viene proposta una camera molto economica per soli 700 pesos, ma è in una dependance nella stessa calle e quasi di fronte alla sede principale.

La camera non è niente di che ma è molto tranquilla e poi per le mie esigenze va benissimo.
           

 

Inizio a girare un po' per capire il paese, farmi vedere in giro, e poi devo sempre prendere una scheda telefonica locale così da avere internet anche qui.
Chiedo in giro, alla fine compro una sim (Chip/tarjeta) della Claro in un mercatino per 100 pesos che però devo attivare con una recarga. La recarga la faccio in un altro "ufficio" vicino dove acquisto un pacchetto internet per 10 giorni e 10 gb per 280 pesos.

 

 

Mangio in un localino il solito pollo fritto, riso e tostones 200 pesos. Sarà la fame ma come preparano il pollo fritto qui non l'ho mai trovato da nessuna parte !

 

Vado in spiaggia, quella della città, del paese di Pedernales. Una spiaggia che non è famosa ma è pur sempre una spiaggia.

E che spiaggia direi !! E dopo averne viste tantissime posso dire che questa è esattamente la spiaggia che vorresti avere a casa tua. Vergine. Priva di strutture. Solitaria. Pura natura. Non avendo tante aspettative qui c'è proprio da innamorarsene.

                               

                               

 

 

       

 


Acqua grande 40
Presidente 125
 

Cena 200
           



VENERDÌ 25 AGOSTO


Sveglia alle 7.30
Oggi è un giorno importante, visiterò la Bahia de Las Aguilas, all'interno del parco Nazionale di Jaragua. E' una delle mete più importanti per me e ci tengo molto.
Avocado per strada 25


Per colazione mi fermo in un piccole locale proprio vicino al mio hotel, scelgo il "mangù" (puree di platano verde insaporito con aglio e chicharron) con huevos fritos e longaniza criolla. 180
 

           

 

Prima di organizzarmi per la Bahia de las Aguilas, vado a vedere la frontiera con Haiti. Nei 4 punti di frontiera tra la Repubblica Dominicana e Haiti tutti i lunedì e i venerdì viene concesso agli haitiani un mercado fronterizo. Un mercato fatto da merci provenienti da haiti e con gente di Haiti che solo per questo motivo possono entrare momentaneamente in R. D. anche senza documenti. Ovviamente ci sono diversi check point che dovrebbero intercettare le entrate illegali ( a questo proposito ho forti dubbi sull'efficenza dei controlli visto il grande numero di immigrati illegali all'interno del paese).

La strada è breve, circa un chilometro. C'è un po' di movimento. Un tipo in moto mi dà un passaggio, anche lui va là. Accetto.

C'è un gran casino, il mercato è giusto prima di superare la barriera che poi non è altro che una rete spezzata e controllata da due militari dominicani in tuta mimetica e armati.

C'è l'ufficio immigrazione della R. Dominicana e a lato uno spazio apposta per il mercato fatto da haitiniani che tutti i lunedì e i venerdì organizzano un mercato di articoli locali, vestiti e frutta e verdura e altro ancora un po' a casaccio.

Non ci sono controlli per questo ma qualcuno tenta di passare lo stesso e lungo la strada ci sono diversi militari che fermano e chiedono i documenti, in regola.

Anche a me viene chiesto il passaporto un paio di volte mentre torno in città.

Sono molto curioso e per un attimo ho anche pensato a una brevissima entrata ad Haiti ma alla fine non ha senso, potrebbe essere pericoloso, la situazione è molto seria e esiste tanta delinquenza oltre a mancanza di tanti generi alimentari e non.

 

 

                           

                           


2 acqua grande 80
 

Infine mi metto d'accordo per un passaggio in mototaxi (motoconcho) fino a Cueva de Las Águilas per 750 pesos (sola andata). Il ragazzo della moto mi lascia il numero di telefono per il ritorno, d'accordo che nel pomeriggio lo contatterò per il ritorno.
La strada fino a Cueva de las Aguilas è di circa 27 chilometri. Impieghiamo almeno 40 minuti lungo una strada inizialmente asfaltata che poi alla deviazione per Cabo Rojo diventa sterrata e bianca polverosa. Non c'è ombra.

Cueva de las Aguilas è una zona sulla spiaggia con alcune belle strutture alberghiere, degli eco Camping, e qui si trova l'entrata per il parco nacional de Jaragua e la strada continua fino alla Bahia.
Dopo un primo bagno rinfrescante mi rivesto e prendo la salita a destra lungo la strada sterrata che porta alla bahia.

Alla casetta in legno poco distante faccio il biglietto di entrata al parque Jaragua 150 pesos.


1 ora anche meno a piedi verso mirador della baia e la torre in legno più avanti dove la spiaggia è più aperta, sabbia bianca...

 

                       

                       

           

Bahia de las Aguilas

 

           

Sfrutto un passaggio di due gentili ragazzi svizzeri che mi portano fino alla carretera principal dove scendo al bivio visto che loro andranno a Barahona mentre io torno a Pedernales.
Non passano nemmeno 5 minuti e una moto, un corriere, mi dà un passaggio fino a Pedernales. Troppo fortunato, troppo comodo, super !

   




***Prelevato 6000 DOP (+300) con bancomat 105,5€
 

                                   


Come ieri ceno in piazza vicino al malecòn con carne di cerdo asada e fritas 350 pesos. Musica ma anche tranquillità nonostante la notte, mi sento bene, sto bene, non potrebbe essere diverso dopo una giornata così !!

 




SABATO 26 AGOSTO


Alle 6.30 sono in piedi e alle 7.00 parto con una guagua per Santo Domingo 350 DOP

Il programma di oggi. Programma? Io ho un programma di viaggio? Meglio spiegare che il mio programma per la verità è tutto in divenire, giorno per giorno, me lo costruisco grazie a letture, a chiacchere con la gente e a tanta improvvisazione e soprattutto ispirazione. Se riesco tutto però con una logica che mi evita di passare dalle stesse città.

Da Pedernales non avevo ben chiaro come continuare questo viaggio, che sono solo all'inizio e vorrei conoscere al meglio il paese ma non voglio nemmeno strafare e correre solamente.

Avevo pensato di andare a San Juan de la Maguana. Sono quelle idee campate un po' così, leggendo la guida della Rough o della Lonely, senza proprio un motivo ma quasi attirato più dalla curiosità, dall'istinto.

Ma San Juan de la Maguana, che visiterò quando tornerò in R. Dominicana, è un po' fuori mano, e comporta un viaggio contorto rispetto alla mia idea di continuare poi a nord, e insomma, sarà per la prossima volta.

Quindi, alla fine realizzo che oggi è il giorno del viaggione, quello che da Pedernales mi porterà fino a Santiago de los Caballeros, la seconda città più grande del paese.
 

   


3 ore e sono a Barahona 10.15
E ora un'altra guagua per Santo Domingo che parte alle 10.30 (350 pesos)

 

       



Pranzo in viaggio 270 pesos
 

Ore 15 Santo Domingo
Per il traffico prendo un moto taxi motoconcho che mi porta a Caribe Tours 200 dop
Prendo un biglietto per Santiago 350 DOP

       

Arrivo al terminal di Santiago de Los Caballeros 18.10
A piedi fino in centro, 25 '
Camera hotel Colonial 850 dop
 

                       

Zumbador Arts Bar 2 presidente e burguer 750 dop



Burger da ambulante proprio di fronte al mio hotel, con acqua 115 pesos. Super barato ma anche super modesto.


 



DOMENICA 27 AGOSTO


 

la mia camera all'hotel Colonial di Santiago

 


Colazione con mangù y los tres golpes con succo 250

 

 

 

                               

                                       

visito il mercato di Santiago e i  particolare la parte della "botanica", dei riti voo-doo, santeria.


Kola real 25

               


Entrata al Centro León 150 pesos molto interessante. Lo raggiungo con dei "publicòs" o taxi collettivi che fanno una strada prefissata e ben segnalata sul parabrezza. Comodi, veloci ed economici.

2 públicos 35 pesos + 35

               


Sopa da doña Bruna 200 pesos, proprio di fronte l'entrata del Centro Leon.


Público per il centro 35

11.35 sono su una guagua per Puerto Plata
Que 12.05 sono a Javilla Tours Santiago per salire su una guagua per Puerto Plata 190 Dop
12.15 si parte

Alle 13.15 sono a Puerto Plata
Giro un po' in centro con la plaza principale, con belle case colorate coloniali ritrutturate.

Cammino oltre il malecòn e al Castillo San Felipe.

 

                           

                           


Cerveza 100

15.20 sono su una guagua per Rio San Juan 175 pesos ma ...alle 17 sono l'unico che scendo a Gaspar Hernández e non a Rio San Juan a una ventina (26) di km da Rio San Juan. E non capisco come mai la guagua non prosegui come da programma fino a Rio San Juan. Uhm, forse perchè è domenica e perchè non vale la pena. Il chofer mi ridà la quota che pagherò per la tratta successiva (75 pesos).
Insieme ad altri 5 passeggeri recuperati subito in 5 minuti
75 DOP

Presidente 150 dop
 

   


A Rio San Juan trovo una camera semplice ma pulita che per 800 DOP a notte con bagno compartido.
Blocco per 2 notti, da Teresa's Guesthouse.
1600 DOP due notti.

Ceno con carne e guineitos grazie a un passaggio di un vicino a cui chiedo dove potrei cenare senza spendere un capitale. Si parte in moto, accompagnamento sempre incredibilmente generosi i ragazzi dominicani.

Alla fine sono quasi in periferia, al di là della carretera. Voi vi chiederete "come fa questo qua a fidarsi di tutti?", e io invece non posso che rispondere per intuito, per chiarezza, per gli sguardi, gli occhi...

370 pesos

 

 



Cuba libre 250



LUNEDÌ 28 AGOSTO


Colazione mangù da Teresa

***Cambio 250 € al Caribe Tours 60.3, 15075 dop

Acqua 30

A piedi fino a playa Caleton

In guagua fino a playa Grande (7,5 km) 50 dop

Playa Preciosa

Braccialetto a playa Grande 250

Almuerzo a playa Grande
650 + cerveza 250
900

Guagua da playa Grande a Rio San Juan 50

Ron y coca 340

Presidente 100

Corona 150

Café 15

Mocanos Yaroa
Papas con queso 100 dop



 


MARTEDÌ 29 AGOSTO



Colazione da Teresa sopa de vaca 200

Con Giovanni alla piscina natural e el hoyo natural

Caffè 15

Guagua per Nagua alle 9.00 200 DOP


Nagua alle 10 15

Succo rica 60


Guagua per Samaná alle 11 200
Arrivo alle 12.15


Comedor a Samaná 350


Parto alle 13 per las Galeras 150 DOP


Hotel Gri Gri  2 notti 2600 DOP

Cerveza grande 200

Acqua grande 45

Restaurant Lila cena con calamares al ajillo e papas fritas 600
Buono ma prezzi gonfiati perché las Galeras ha turismo europeo, cameriera poco sorridente sembrava fosse un disturbo la mia presenza...



MERCOLEDÌ 30 AGOSTO


Aguacate 40, un po' caro ma va bene va benissimo ! Mi serve per il pranzo in spiaggia e poi vedrete che spettacolo...
Caffè 20
Empanada 50
Acqua e pane 65, sempre per il pranzo in spiaggia. Sono sicuro che sarà sufficiente, è anche troppo. Sto per prendere il sentiero per il mio mondo più bello, tutto in cammino per spiagge e natura incontaminata...
 

       

 

Oggi seguirò un sentiero completamente a piedi per Playa Rincòn da Las Galeras, nonostante l'insistente motoconchero che vorrebbe portarmi sul posto. Ma alla fine si rassegnerà.

Ho voglia di camminare da solo, ce l'ho in programma (programma?) vedere con i miei occhi ogni istante di questa costa che vorrei raccontarvi metro per metro perchè, perchè non si può

E' stato molto semplice, a mio modo di vedere. Ho usato il gps con google maps e l'app AllTrails utilissima per i sentieri.


Sono le 8.20 e mi incammino con destinazione finale playa Rincón. Una delle spiagge più famose e fotografate della R. Dominicana.

 

                               

 


Circa 1h e 30 ma sono fermato un po' a playa Colorada con meduse.

                           

Playa Colorada

 



Playa del amor e playa Breman poi viene playa Rincón. Impiego circa un'ora e mezza di tempo ma va considerato che mi sono fermato un po' a Playa Colorada.

                                           

 

Playa Rincòn è lunghissima, perfetta, quasi progettata per quanto bella e tutta bordata di palme. La sabbia bianca, il mare fermo, magnifico.

La giornata è splendida ma caldissima, ci sono meduse in acqua purtroppo.

Ma dopo alcuni passi, alcuni bagni piccoli e stando attento alle meduse ho in mente la spiaggia precedente, Breman. Colpo di fulmine.

                           

Playa Rincòn

 

E a playa Breman resto fino alle 15.30. E' tutta per me. Mangio e nuoto, dormo e sogno, gioco con le palme, cerco l'infinito. Qui è esattamente dove potrei sparire, dove potrei salutare tutti e cercare l'Eldorado. 

Non si può trasmettere perfettamente quello che può arrivare dentro davanti a un gigante come l'oceano.

 

                       

                       

                           

Playa Breman, il mio "buen retiro" !

 


Poi torno passando da la playita.
Bellissima giornata di mare continuo e sole che sembra non ci sia e invece ti cuoce
 

           

                   


Cerveza dopo la doccia 175 DOP

e cena tipica Dominicana con
Pollo fritto, riso, aguacate, habichuela, queso
300 dop
                       

e di notte, in camera senz'acqua, scendo mi vesto e compro una bottiglietta nell'unico locale ancora aperto, tutti ubriachi, acqua piccola 50 pesos ovviamente !

 


GIOVEDÌ 31 AGOSTO


alle 7 sono già su una guagua per Samaná 150

Caffè 20

Colazione 350 con jugo limón, mangù, huevo sodo, queso e chuleta

Partenza per Sàbana de la Mar alle 9.20, 300 pesos

10.30 a Sabàna de la Mar

Acqua e coca 50

11.30 guagua per Miches 150

Camera all'hotel Rio Mar 700 pesos

13.45 Comedor Italia per pranzo, ho fame. Pescado frito, arroz e poco più a 400 pesos. A mio parere discreto ma prezzo alto.


***Cambio 50 € vicino al comedor con 2800 dop

Cerveza 150 DOP

Acqua 40

Succo frutta 50

 

VENERDÌ 1 SETTEMBRE

 

 

Empanada 40
Quique e succo 110

Cambio hotel che al Rio Mar è troppo basic !

Dalla rough guide trovo il consiglio per l'Hotel Orfelina. Un ragazzo e la signora, immagino la madre, come sorpresi dalla mia richiesta mi fa vedere una camera al primo piano, discreta e silenziosa, con bagno e ventilatore. Costo 1200 ma me la dà a 900 pesos.

Ok.

Aguacate 50

Agualita 20

Guagua per La Mina 50

Pan y agua 35

Motoconcho x playa Esmeralda 200

Passaggio in moto fino a Miches 200

2 Cerveza grande 300 ecc ecc...



SABATO 2 SETTEMBRE


Empanada quipe y jugo 130

Guagua x Santa Cruz del Seibo 8.40 150

6025

Alle 10 sono al El Seibo

Comida con puré de papa, longaniza aguacate y queso con jugo
365

Guagua per Higüey 11.15 140 DOP

Coca 30

Guagua delle 12.40 per Boca de Yuma 125

trovo una camera al desolato, chiuso per ferie? Hotel El viejo Pirata per 1200 pesos. Un hotel con piscina, che potrebbe essere il più bello del mondo se solo fosse un po' animato, qui sembra che sia un cimitero, un covo per bische clandestine, oppure un locale dove sono scappati tutti per un'epidemia virale...


Pasaje in giola alla boca del rio Yuma 50

Agua 20

Passaggio di ritorno 95

Cerveza 150

Cerveza presidente grande 150

Restaurante Lilly sulla strada per Yuma
Mofongo e 2 cervezas 900

Gasolina 100



DOMENICA 3 SETTEMBRE


Café 10

Guagua per Higüey 7.00 125

Recarga 3 días 100


***Cambiati 200 € 12000 DOP

Succo supermercato 22

Desayuno mangù con queso huevo guineito 155

Agua 20

Guagua per Miches 9.35 250 DOP

Miches alle 12.00

Hotel de la loma 3000 !!!

Pollo 190
Cerveza 150

Cena a Miches mofongo y 2 cervezas 1295

Cerveza 150
 

Agua grande 50

Succo 50
 


 

LUNEDÌ 4 SETTEMBRE


Mi sveglio presto, Miches è bella da quassù.

                   

 

Domani ho il volo per l'Italia e preferisco essere già nella capitale per visitarla, per vedere i luoghi storici importanti della conquista spagnola in America.

8.45 sono già sulla guagua per Santo Domingo 400 pesos. Si passa da El Seibo poi giù a sud.

Colazione 235 pesos

   

Alle 12.30 scendo a Santo Domingo, al parque Enriquillo. Il centro per gli arrivi dei bus in città. Non tanto distante dalla zona coloniale.

 

                           


 

Cammino lungo il malecón fino all'hotel Hotel Maison Gautreaux individuato grazie alla Rough guide. E non sbaglio. Quando arrivo prenoto su internet con booking su suggerimento del tipo nella reception che mi spiega che il prezzo sarà più basso se faccio così. 1500 pesos con colazione.

Camera con aria condizionata, bagno e doccia, tv. Mi viene data la camera più esterna, vicino al balcone esterno.  Mi piace e mi troverò molto bene. Gli altri ospiti che incontro sempre per le scale, nel pianerottolo, sul balcone e all'entrata sono dei ragazzi jamaicani, americani, non si sa, forse haitiani ma non vogliono dirlo... parlano una lingua tutta loro, uno slang strano. Non indago, non è importante ma anche non li capisco che stanno tutto il tempo rintanati qui con le cuffiette e al telefono parlando da soli...

   

Pranzo da La Delicia De Juan nella zona colonial. Ottimo piccolo comedor. Con plato del dia a 250 pesos.
Riso e fagioli con spezzatino di res e jugo de limón e jugo sandia e mango 305 DOP

 

E intanto continuo nel mio giro per i luoghi storici, fondamentali nel corso della storia, nella conquista e scoperta del "nuovo mondo", l'America, le isole dei Caraibi. La casa del governatore, Colombo, il figlio Diego e la moglie, e gli storici, Hernan Cortès, e tanti avventurieri che cercarono fortuna lasciando la Spagna verso l'ignoto...

 

 

                       

                       

                       

                       

           
 

 

 



Entrata Catedral Santo Domingo 80

                       


Chocolate ecc bejuco anjonjoli 425

Spesa 470
Caffè 20

Cena da Jade Teriyaki 520

 


MARTEDÌ 5 SETTEMBRE


Fortaleza di Ozama 70 pesos

Areito 45

Museo de las casas reales 100

Pranzo da D Comer Colonial 375

Cerveza 150


Passaggio in moto organizzato in hotel
600 ma andavano bene anche 500

Non so come abbiamo fatto a non ammazzarci da Santo Domingo all'aeroporto in mezzo a quel traffico, contromano ecc ecc


Aeroporto con prezzi al gate assurdamente alti. Per es acqua piccola 200 pesos!
Pizza 12 dollari, 660 pesos

Non c'è niente che può superare il bello di perdersi nel mondo libero e liberi


Martedì 5 settembre

SDQ MXP 05 Set 2023 20:50h - 17:15h +1 giorno
Volo UX088: Mar 05 Set 20:50 SDQ 8h 10m Mer 06 Set 11:00 +1 MAD
MadridMAD, Adolfo Suárez Madrid–Barajas Airport Scalo di 4h 10m
Volo UX1061: Mer 06 Set 15:10 MAD 2h 5m Mer 06 Set 17:15 MXP



 

Non mi piace essere nostalgico quando scrivo un diario di viaggio oppure anche solo alcune semplici osservazioni.

Dopo questa avventura invece non riesco a trattenermi e fare finta di niente.

Invito chi ha letto questa pagina a organizzare un viaggio, in repubblica Dominicana perchè l'esperienza che si vivrà sarà ricordata per sempre, perchè gli incontri con tutti i dominicanos saranno solo utili e indimenticabili, perchè l'isola è magnifica per la natura unica e diversa, perchè si trova ogni volta un motivo di vita meravigliosa.

 

 

 

 

Michele

michele@viaggiareliberi.it

 

 

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