Ricette nel mondo

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DAJAJ SOURYANI - Pollo con yogurt.  IRAQ, SIRIA, GIORDANIA

1 kg e 1/2 di pollo senza pelle e in pezzi
burro
olio
1 cipolla tagliata fine
1 peperoncino verde affettato
1 cucchiaio di cumino in polvere
1 tazza di brodo di pollo
1/2 cucchiaio di polvere di chili
2 cucchiai di mandorle macinate
1 tazza e mezza di yooogurt naturale
succo e scorza di limone
sale e pepe


Scaldare burro e olio in una padella capiente, rosolare i pezzi di pollo, insaporire con sale e pepe poi toglierli dalla pentola e conservarli al caldo.

Mettere cipolla e peperoncino in padella, farli appassire, poi aggiungere il chili.

Versare il brodo e unire succo e scorza di limone e infine il pollo. Portare ad ebollizione e far  cuocere 30- 40 min a fuoco basso.

Quando sarà cotto, togliere il pollo e metterlo in un piatto da portata. Togliere dal sugo di pollo tutto il grasso in eccesso.

In una ciotola impastare le mandorle macinate con un po' di acqua in modo da ottenere un impasto liscio. Aggiungerlo al sugo nella padella, portare ad ebollizione girando finchè non si sarà addensato.

Togliere la pentola dal fuoco, far raffreddare il tutto e poi incorporare lo yogurt a piacere. Versare il sugo sul pollo e cospargere con chili e cumino.

Servire  con bulgur, riso o patate.



Buon appetito

 

Ropa Viaje a la cubana   CUBA

1-PRENDI DELLA CARNE DI BEEF DI SECONDA SCELTA QUELLA CON CUI FANNO IL BRODO DI CARNE  (IN TOSCANA LA CHIAMANO BOLLITO)

2-NON TAGLIARLA IN PEZZETINI TANTO PICCOLI ,FAI PEZZI DI MEZZO POUND PIU O MENO

3-LA METTI A BOLLIRE CON UN PO DI ODORI A PIACERE.(SE HAI LA PENTOLA A PRESSIONE, MEGLIO.) PER 20 MINUTI.

4-QUANDO HAI FATTO, LA FAI FREDDARE. E DEVI SFILACCIARLA IN STRISCE SOTTILI

5-DOPO DI CHE IN UNA LARGA PADELLA CI METTI OLIO DI OLIVA ,DELLA CIPOLLA TAGLIATA,PEPE NERO, UN TOCCO DI PEPERONCINO QUALCHE SPICCO D`AGLIO, PREZZEMOLO E BUTTI LA CARNE SFILACCIATA.. LA FAI SOFFRIGGERE UN PAIO DI MINUTI A FUOCO ALTO  E POI CI METTI DELLA PASSATA DI POMODORO, ABBASSI IL FUOCO E FAI CUOCERE PER ALTRI 15 MINUTI, COPERTA.

BUEN PROVECHO!!!!!

 

 

Frijoles alla cubana   CUBA

Ingredienti:
mezzo chilo di fagioli neri secchi
una cipolla non grandissima.
4 o 5 spicchi d`aglio.
mezzo peperone verde e mezzo rosso
un cucchiaio grande di cumino(non tritato )
alloro
olio di oliva (a piacere)
pepe nero
un cucchiaio di aceto (non balsamico)
sale.. senza esagerare (fa male)
un poco di zuccchero di canna
una pentola a pressione(è importante)
 

Preparazione:
metti i fagioli nella pentola a pressione e metti due volte acqua rispetto alla quantità di fagioli( meglio mettere sempre un po di piu),metti il sale e il cucchiaio di aceto, copri col suo tappo senza la valvola di pressione, quando prende pressione metti il tappo e comincia a contare 45 minuti da quel momento, nel frattempo prendi una padella e soffriggi il resto degli odori-. 
dopo 45 minuti fai andare via la pressione e i fagioli dovrebbero essere morbidi quasi sfatti, aggiungi il soffritto e lascia a fuoco basso senza il tappo fino a far addensare un po il tutto. piu o meno per altri 20 minuti se non è  t
anto liquido. il loro profumo ti farà venire la voglia di mangiarli a ciotolate..... ( non esagerare) stanno bene insieme a un po di riso bianco e carne o pesce in umido.

 

 

Empanada gallega  VENEZUELA 

Ingredienti del composto :

1 bicchiere d’acqua ( si può usare ½ d’acqua e ½ divino)

1 bicchiere d’olio e 1kg fi farina

2 uova e sale a piacere.

 

Ingredienti ripieno:

Tre petti di pollo lessati (per circa 8 persone)

2 peperoni rossi tagliati in quadretti e 3 denti d’aglio

2 cipolle grandi togliate in quadretti.

1 cucchiaio di salsa di pomodoro e olio per friggere.

Si possono aggiungere olive ripiene.

 

Procedimento:

Mescolate l’olio e l’acqua e, il liquido lattiginoso lo aggiungete alla farina, il sale e le uova, in un recipiente. Mescolate accuratamente e lasciate risposare un poco, mentre preparate il ripieno. Fate soffriggere la cipolla, l’aglio ed i peperoni, fino a dorarli.

Aggiungere i petti di polli bolliti e tagliati in quadretti, soffriggete per qualche minuto e aggiungete la salsa di pomodoro.

Nel frattempo dividete il composto precedentemente preparato in due parti e stiratelo con matterello. Ungete una pirofila da forno con un poco di burro o margarina e coprite la pirofila stessa con una parte del composto stirato, lasciandone un poco sul bordo. Disporre il ripieno con l’attenzione a distribuirlo bene. Coprire il tutto con l’altra parte di composto, unendo i bordi insieme. Spennellate il tutto con chiara d’uovo e pungere la superficie con una forchetta, infornate a circa 180 gr per ½ o al punto di vederlo dorato. 

Liberamente tratto dal volume della scuola di cucina El Avila di Caracas :”El Avila se arrima el sabor”

pmckelly@alice.it

 

Risotto al radicchio

 

riso

1 ciuffo intero di radicchio
olio
mezza cipolla grande
mezzo bicchiere di vino rosso
1 scatoletta di panna
1 noce di burro
parmigiano
acqua
1l di brodo

 

In un tegame alto, con un po’ d’olio, fate imbiondire la mezza cipolla; nel frattempo tagliate il radicchio in piccole parti e gettatelo nella cipolla fino a farlo morire completamente.

Quando lo vedrete completamente ammorbidito unite il riso che farete abbrustolire con il mezzo bicchiere di vino rosso.

A parte preparate un po’ di brodo, che verserete ormai nel riso fino a coprirlo.

Lasciate cuocere per 15 minuti. A fine cottura unite la panna, una noce di burro e parmigiano a vostro gradimento.

 
 
 
Spaghetti alla mozzarella gialli

ingredienti per 4persone:

400gr di spaghetti, 300gr di mozzarella, confezione piccola di panna da cucina, 30gr di burro, 2bustine di zafferano, peperoncino piccante e sale.

Procedimento:

mettere a bollire una pentola d’acqua nella quale, dopo aver salato, lesserete la pasta. fate a dadini la mozzarella e tenetela da parte, sciogliete il burro in una pentola saltapasta, uniteci il peperoncino e rosolatelo per tre minuti a fiamma bassa, aggiungete la maggior parte della panna e fate restringere per otto minuti, unite i dadini di mozzarella e lasciate ammorbidire mesolando ogni tanto con un cucchiaio di legno, in modo che si sciolga bene. sciogliete lo zafferano nella panna rimasta e aggiungete alla salsa mescolando delicatamente per cinque minuti, salate e fateci saltare gli spaghetti a fiamma vivace per due minuti. serviteli caldi.

 Ingredienti per 4 persone:
 250 gr. di riso basmati
 un cipollotto (o un quarto di cipolla)
 2 zucchine piccole
 2 carote piccole
 mezzo peperone rosso
 prezzemolo
 salsa di soia (o tamari)
 zafferano (in sostituzione della soia)
 olio

Preparazione:
Far lessare il riso basmati in abbondante acqua bollente. Nel frattempo far soffriggere il cipollotto tritato in una pentola con un po’ d’olio. Quando diventa dorato aggiungere le verdure tagliate a dadini e lasciarle cuocere per qualche minuto, facendo attenzione a mantenerle croccanti.
Quando il riso è cotto, scolarlo e unirlo alle verdure nella padella. A fuoco basso mescolare bene e, a fine cottura, aggiungere una cucchiaiata scarsa di salsa di soia o tamari.
Mescolare fino ad uniformare il colore, aggiungere una manciata di prezzemolo tritato per guarnire e servire in tavola.

 

Patate pasticciate con salsiccia

Procedimento: prendete una pentola medio alta col fondo spesso, metteteci un filo d’olio e soffriggeteci della cipolla tritata finemente, rosolateci la salsiccia ridotta a pezzetti, quando risulta ben cotta uniteci dadi di papate, insaporiteli per bene mescolando spesso, se lo avete, sfumate leggermente con del vino,a questo punto coprite a filo, ma proprio a filo con acqua calda, portare a bollore a fiamma alta, salare, mescolare per bene,coprire col coperchio e abbassare la fiamma, lasciar così cuocere senza mai mescolare per 20 minuti, fin quando l’acqua è evaporata (verso la fine se ciò non è avvenuto togliete il coperchio) e le patate sono cotte anzi quasi disfatte.

 

 

Penne ai porri

 

per 4 persone
350 gr di penne rigate,
400 gr di porri,
150 gr di panna semigrassa,
80 gr di Parmigiano o Sbrinz grattugiato,
sale e pepe quanto basta,
40 gr di burro,
olio d’oliva

 

Esecuzione

Tagliare i porri molto finemente.
In una padella larga e bassa far scaldare il burro e aggiungere i porri, lasciandoli cuocere a fuoco dolce per circa 20 minuti. Salare, pepare, unire la panna.
Cuocere la pasta al dente, scolarla lasciando ancora un po’ d’acqua di cottura, aggiungerla al sugo di porri, mantecare con il formaggio grattugiato, qualche cucchiaio di olio d’oliva, rimescolare bene e servire ben caldo.

 

diecibacetti@yahoo.it 

 

 

 

 

CARNE MECHADA FRITA CON CEBOLLA Y TOMATE  (Venezuela)

(per 10 persone)

 

Ingredienti:

4 tazze d’acqua, 2 chili di carne di manzo per bollito, qualche cucchiaio di olio d’oliva, una cipolla tritata, 6 denti d’aglio schiacciato, un peperoncino rosso sminuzzato, tre latte di pomodoro in pezzi, un mezzo cucchiaio di salsa Worcesterschire, 4 cucchiaini di sale ed uno di pepe nero, un pizzico di cumino.

 

Preparazione:

Si mette la carne a bollire in acqua, in una pentola a pressione per 30 minuti, dopo di chè si toglie dal fuoco e si lascia raffreddare, tenendo a parte il brodo.

Si sminuzza la carne in pezzi piccoli.

Si mette l’olio a scaldare in una padella, si aggiungono cipolla e aglio fino a farli dorare, poi si aggiunge il peperoncino e si lascia soffriggere per 1 minuto.

Si unisce la salsa di pomodoro , la salsa W., il sale, il pepe ed il cumino e si lascia cucinare per circa 15 minuti, per addensare la salsa.

Si aggiunge la carne ed il brodo, si mescola bene e si cucina a fuoco forte per 40 minuti, fino ad addensare il tutto

 

 

Patty  pmckelly@alice.it  

 

 

 

STRUZZO AI FUNGHI E SHERRY   (AUSTRALIA)

 

INGREDIENTI

 

Olio d’oliva, una grossa cipolla e 10 piccole cipolline

15 ml di semi di mostarda scura, 500 grammi di spezzatino di struzzo

Farina, 10 ml di polvere di spezie per arrosti o un dado per insaporire

40 ml di sherry dolce, sale e pepe, 100 gr di funghi affettati, prezzemolo tritato

Preparazione

 

Saltare in olio caldo la grossa cipolla tritata e le cipolline sbucciate.

Aggiungere i semi di mostarda e, dopo aver infarinato lo spezzatino di carne di struzzo, farlo dorare nella padella. Aggiungere la polvere di spezie o il dado , lo sherry e acqua, tanta per coprire la carne.

Portare a ebollizione, coprire con un coperchio, abbassare il fuoco e cuocere afuoco lento per circa 20 minuti. Restringere la salsa scoperchiando, spolverare con il prezzemolo tritato e servire caldo, con vellutata di polenta.

 

Patty  pmckelly@libero.it 

 

 

CERVO (DAINO) MARINATO IN GIN  (AUSTRALIA)

 

INGREDIENTI

 

2 scalogni finemente tritati, un cucchiaio di olio di oliva, burro, qualche bacca di ginepro.

2 bicchierini di gin, due bistecche di cervo o daino.

½ cavolo rosso ( o verza ), 6 piccole pannocchie di granoturco.

 

Preparazione

 

Dorate lo scalogno in olio caldo e burro, aggiungete le bacche di ginepro, il gin ed un poco d’acqua, e riducete la salsa a fuoco lento.

Dopo aver lasciato la carne a macerarsi in precedenza, in olio, sale, pepe ed un bicchiere di gin, ponetela nel composto in padella, per soli 5 minuti a fuoco lento.

Nel frattempo, avrete lessato separatamente il cavolo rosso e le piccole pannocchie che, dopo aver scolato, disporrete in una fiamminga ampia.

Togliete la carne dal fuoco e disponetela nel letto di cavolo rosso, contornata dalle pannocchie e aggiungete su tutto il piatto, la salsa di cottura.

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

 

wpe1.jpg (61811 byte) POLLO Y PLATANOS AL CURRY  (CANARIE )

 

INGREDIENTI

 

1 pollo tagliato in 4 parti, una cipolla, 20 gr di farina e 40 cl di brodo di pollo.

2 cucchiaini di curry, 3 cucchiai di olio di oliva, 4 platanos ( o banane molto verdi)

60 gr di burro, sale e pepe nero.

 

Preparazione

 

Dorare i pezzi di pollo in un recipiente con olio caldo per circa 10 minuti.

Togliere il pollo dal recipiente e tenerlo al caldo.

Unire nella stessa padella la cipolla tritata, il curry e saltare con un poco di farina.

Bagnare con il brodo e mescolare per legare la salsa. Unire il pollo, sale e pepe e lasciar cuocere a fuoco lento per 20 minuti.

Nel frattempo, dividere in due i platani, dopo averli sbucciati, e farli rosolare nel burro, in un recipiente.

Disporre in un piatto da portata il pollo e ornarlo con i platani dorati.

Servire con riso bollito       patty

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

PLATANOS FLAMEADOS  (canarie)

 

Ingredienti

 

4 banane, zucchero, farina

1 uovo, burro, liquore Grand Marniere

 

Preparazione

 

Sbucciare e tagliare le banane a metà, in lunghezza.

Passare le banane prima nella farina e poi nell’uovo precedentemente battuto.

Scaldare circa 6 cucchiate di burro in una padella, e friggere le banane.

Toglierle dal fuoco e disporle in una ampia fiamminga; bagnarle abbondantemente di Grand Marniere e dare fuoco già in tavola, al momento di servire.  

 

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

Bachis de platano  ( Canarie)

 

Ingredienti

 

6 banane, ½ arancia, una mela

40 gr di zucchero, ½ bicchiere di latte, 4 uova

4 uova, 2 cucchiaini di farina, 2 cucchiai di vino bianco

Una bustina di zucchero velo, la buccia di un limone

100 grammi di burro, cannella in polvere.

 

PREPARAZIONE

 

Sbucciare tutta la frutta, tagilarla a dadini e spolverarla di zucchero.

In un recipiente, mescolare bene il latte, le uova, la farina, il vino, lo zucchero,

lo zucchero velo e la buccia del limone.

Unire i dadini di frutta già zuccherata.

Sciogliere il burro in una padella, unire l’impasto preparato e lasciarlo cuocere fino a che non sia ben dorato da ambo i lati.

Spolverare con cannella e zucchero prima di servire.  

 

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

PAQUETITOS DE COL (SPAGNA)

 

paquete_de_col.jpg (20061 byte)Ingredienti

8 foglie grandi di cavolo verza e 300 grammi di salsiccia

½ kg di patate,1/2  bicchiere di latte, tre scalogno

2 cucchiai di parmigiano grattugiato, ½ hg di burro, sale, pepe

 

Preparazione

Cuocere le patate, senza sbucciarle, in acqua salata, per 30 minuti ; lavare bene le foglie di verza e scaldarle in acqua bollente e salata. Togliere le foglie dall’acqua e stenderle su un panno per asciugarle.

Arrostire le salsicce per circa 3 minuti in una graticola e spezzettarle in modo grossolano. Preparare la purea con le patate e, quando sarà pronto, incorporare la salsiccia.

Distribuire il composto nelle foglie di verza, chiudere in pacchettini, legati con filo da cucina. Soffriggere con burro lo scalogno in una pirofila, unire i pacchetti preparati e lasciare che si aromatizzino per almeno 5 minuti. Servire ben caldi.

 

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

CROQUETAS DE ATùN  (Venezuela)

INGREDIENTI

 

Due latte di tonno in olio di oliva

1 cipolla grande tagliata a dadini  e 3 cucchiai di margarina

Pan grattato e sale a gusto

Olio per friggere, 3 cucchiai di farina bianca e 3 uovo.

 

PREPARAZIONE

 

Si sminuzza bene il tonno, mentre in una padella si soffrigge la cipolla nella margarina. Si unisce il tonno, si lascia soffriggere per circa 3 minuti e si unisce la farina, affinché diventi una massa facile da lavorare con le mani. Si dà forma alle crocchette e si passano nell’uovo, poi nel pan grattato. Si soffriggono in olio ben caldo, facendole dorare da tutte le parti. Si tolgono dalla padella e si sgocciolano dell’olio in eccesso. Rapide da farsi e ottimo accompagnamento di insalate.                                                                                  

                                                                                                           OCHUN  

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

DESAJUNO DOMINGUERO  (Venezuela)

 

 Ingredienti

 

5 uova ,2 cucchiai di cipolla tritata e ½ pomodoro spezzettato

5 fette di pancetta affumicata tritata e 5 palline di carne tritata e fritte.

 

PREPARAZIONE

 

Si soffrigge la pancetta con poco olio, e dopo si toglie dal recipiente. Nello stesso si

Soffriggono cipolla e pomodoro e, quando saranno ben dorati, si aggiungono la pancetta,

la carne previamente fritta e, a piacere una salsiccia.

Poi si uniscono le uova e sale e si mescola varie volte, come a cucinare una frittata.

Si accompagna con arepas e formaggio.

 

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

 

ENSALADA DE PEPINO CON YOGURT  (Venezuela)

 

 Ingredienti

 

4 cetrioli, 2 denti d’aglio, un pizzico di sale ed uno di pepe nero.

4 vasetti di yogurt naturale di 150 gr cad.

Un cucchiaio di menta  o di prezzemolo per decorare.

 

PREPARAZIONE

 

Togliere la buccia ai cetrioli e tagliarli in cubetti. Aggiungere il sale lasciarli riposare un

Poco perché perdano acqua. Mescoliamo lo yogurt con i cetrioli ed il pepe e serviamo ben freddo, adornando con menta o prezzemolo, a gusto

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

      Tequenos    (Venezuela)

 Ingredienti

 

1 kg di farina, 2 pizzichi di sale e 5 cucchiai di zucchero

200 gr di margarina e un pacchetto di formaggio in crema

Olio per friggere, acqua e 600 gr di formaggio bianco

 

Procedimento

 

Si forma in circolo con la farina e si mettono al centro tutti gli ingredienti,

meno l’acqua. Si amalgama il tutto e si aggiunge poco a poco l’acqua.

Quando il composto lavorato sarà abbastanza consistente, si forma una palla e si lascia riposare un poco, nel frattempo si taglia a pezzetti il formaggio.

Si divide la palla di composto in quattro e si stendono le parti con il matterello;che siano sottili. Si aggiunge il formaggio nella parte centrale e si arrotola in spirale.

Si frigge in olio molto caldo.

 

 

       Souffle de atùn    (Venezuela)

Ingredienti

Due latte di tonno in olio e 4 uova

Due cucchiai di maionese, ½ di mostarda o senape e 1/2 cipolla

1 latta di crema di latte

4 cucchiai di pan grattato, sale a piacere

 

Procedimento

Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore ( dopo aver affettato la cipolla).

Ponete il composto in un contenitore da forno ben imburrato e mettetelo a bagno Maria per ¼ d’ora, e poi in forno per 15 minuti.

Questo piatto si può servire freddo o caldo.

    ( liberamente tratto dal volume di cucina  “El Avila se arrima el sabor”, di Caracas –Venezuela)

pmckelly@alice.it

 

    Ensalada de papas rapida (Venezuela)

     Ingredienti

Patate in quantità relativa a le persone e una cipolla grande affettata in rotelle molto fini.

Cilantro (spezia che, se non reperibile, si può sostituire con altra a piacimento) e maionese

 

Procedimento

dopo aver bollito le patate, si scolano non troppo morbide e si fanno raffreddare in frigorifero.

Quando saranno ben fredde, si tagliano o in rotelle o in dadini piccoli, e si aggiungono la cipolla, il cilantro e sufficiente maionese, mescolando bene. È un’insalata ottima come accompagnamento del souffle di tonno.

 

 

TRES LECHES……..(VENEZUELA)

 

Ingredienti

 

1 tazza di zucchero e 1 di farina

6 uova

1 bustina di lievito e un pizzico di sale

1 cucchiaino di vaniglia

1 tazza di latte condensato, 1 in polvere e 1 di crema di latte

2 cucchiaini di cannella

 

Preparazione

 

Batter a neve le chiare d’uovo e unire lo zucchero, il sale e la vaniglia.

Mescolare il composto con la farina ed il lievito ed i tuorli d’uovo.

Collocare in un recipiente in precedenza imburrato ed infarinato,  ed infornare a circa 180 gr per 25 minuti.

Togliere la torta dal forno e preparare il ripieno, mescolando i tre tipi di latte e la vaniglia.

Tagliare a metà la torta, disporre sul fondo di un recipiente una parte, collocare il ripieno, poi l’altra metà della pasta ed infine il rimanente ripieno.

Dopo aver preparato il merengue, battendo le rimanenti chiare d’uovo con zucchero, decorare con questo la torta e spolverare con cannella

 

 

 

 

 

 

QUESO DE BOLA RELLENO CON MARISCOS……(VENEZUELA)

Ingredienti 

Un formaggio tipo scamorza

400 gr di calamari e 400 di gamberi

Tre cipolline fresche tritate

Due cipolle piccole tritate

½ tazza di prezzemolo tritato

½ tazza di vino bianco

3 tazze di crema di latte ( o panna da cucinare)

1 cucchiaino di sale e pepe a gusto

2 cucchiai di olio di oliva

Un cucchiaino di timo secco

Preparazione

Togliere l’interno della scamorza, mentre in una padella, con olio di oliva, si sta imbiondendo la cipollina e la cipolla. Unire il vino bianco ed il prezzemolo.

Unire al soffritto i calamari e i gamberi, e poi la crema di latte, il sale, il pepe e il timo.

Riempire il formaggio con il composto ottenuto e mettere il formaggio in un recipiente da forno; collocare pezzetti di formaggi e altri mariscos nel recipiente e infornare a 180 gr per 25 minuti.

Servire molto caldo

 

 

 

 

 

  PAPAS ASADAS CON QUESO (CUBA)

 

INGREDIENTI

6 patate di media grandezza

1 cucchiaino di si sale e due di burro

½ cucchiaino si pepe in polvere

½ tazza di latte e 1/ di formaggio

Preparazione

Dopo aver lessato le patate, apritele a metà e togliete la parte centrale, ben attenti a non rompere l’esterno. Riducetelo a purea, aggiungendo sale, pepe, burro, latte tiepido e formaggio grattato. Riempite la patata con la purea ottenuta e infornate fino a che siano ben dorate. Razione per 6 persone e potete anche fare il ripieno di carne, al posto dei formaggi.

 

 

PAPAS CON CEBOLLA EN SALSA BLANCA

 INGREDIENTI

½ chilo di patate

2 tazze di latte

4 cucchiai di burro

1 cipolla grande

1 cucchiaino di sale e uno di pepe in polvere

PREPARAZIONE

Tagliate le patate la cipolla in rotelle, ponetele in una casseruola bassa e imburrata. Coprite tutto con l’insieme di latte, sale, pepe, un poco d’olio di oliva.

Cucinatele a fuoco lento senza mai girarle per meno di un’ora. Infornate per qualche minuto a forno ben caldo per dorarle.

 

Quesillo de coco     (Venezuela)

 

Ingredienti x 10 persone:

Preparazione

Preparare il caramello nello stesso recipiente in cui si cucinerà il quesillo

Caramellare a fuoco lento lo zucchero e ricoprire fondo e pareti del recipiente  e sciogliere insieme il latte condensato, quello di cocco, le uova, la vaniglia e poi mescolare insieme al cocco grattugiato. Mettere tutto il composto nel recipiente preparato in precedenza con il caramello, e coprire.

Infornare per circa un’ora a 300 gradi, a bagno Maria.

Togliere dal forno, raffreddare e togliere dal recipiente. Servire con crema di latte frullata.

    

 

Torta de pan con caramelo      (Venezuela)

X 8 persone

 

Ingredienti

12 fette di pane da sandwiche

2 tazze di latte

5 uova

¼  di tazza di vino dolce

2 cucchiai di burro fuso

1 tazza di zucchero

1 cucchiaino di vaniglia ed uno di cannella

172 tazza di uva passa

x il caramello

½ tazza di zucchero

2 cucchiai d’acqua

 

Preparazione

Bagnare il pane con il latte; battere insieme allo zucchero le uova, il vino dolce, la cannella, la vaniglia ed il burro fuso.

Unire il composto al pane bagnato nel latte, ed aggiungere l’uva passa.

Caramellare il recipiente dove si collocherà la torta: mettere lo zucchero e l’acqua e far dorare in forno, senza farlo bruciare. Coprire il fondo e le pareti del recipiente, con il caramello.

Mettere l’impasto preparato precedentemente, nel recipiente caramellato e infornare a 300 gradi, per 1 ora.

Fare raffreddare,togliere dallo stampo, e tagliare in fette.

 

Cesticas de platano verde con varios rellenos

 

Ingredienti

Preparazione

Tagliare ogni platano in rotelle di circa 2 cm. Friggere in molto olio caldo.

Togliere dall’olio i pezzi di platano e asciugarli di quello in eccesso. Con uno spremiagrumi, dare la forma di piccolo cesto e friggere nuovamente, perché diventino ben tostati.

Mettere ripieni a piacere( formaggio grattato, insalata di pollo, riso, olive e tonno, salsa di avocado ecc….) e servire in tavola.      OCHUN

 

 

 

 

CHILI CON CARNE ALLA TEX MEX  (Mexico)

 

INGREDIENTI X 4 PERSONE

1 cucchiaio di olio d’oliva e 2 denti d’aglio schiacciati

750g di carne magra tagliata in cubetti

1 cipolla tritata e 2 foglie di alloro

1 tazza di succo di pomodoro

450g di pelati in scatola

450 g di fagioli rossi in scatola sgocciolati

1 cucchiaino di origano e uno di cumino in polvere

1/2cucchiaino di peperoncino in polvere

PREPARAZIONE

Soffriggere l’aglio nell’olio e far rosolare la carne a fuoco medio.

Aggiungere la cipolla, l’alloro, il succo di pomodoro ed i pomodori, portare ad ebollizione.

Coprite e  fate cuocere fino a che  la carne sarà tenera ed  il sugo ridotto della metà.

Unite le spezie ed i fagioli e continuate a cuocere per poco tempo.

Servite con guacamole e patatine di mais.

 

BURRITOS  (Mexico)

 

INGREDIENTI X 4 PERSONE

500 grammi di carne di manzo magra

Olio d’oliva, una cipolla, un bastoncino di cannella, 4 chiodi di garofano

2 tazze di brodo, 8 piccole tortillas e salsa di pomodoro

PREPARAZIONE

Soffriggete la cipolla nell’olio ben caldo, ed aggiungete la carne in cubetti, la cannella, i chiodi di garofano ed il brodo di carne.

Portate ad ebollizione poi fate sobbollire coperto x 30 minuti, fino a che la carne sarà tenera ed in liquido quasi tutto assorbito. Togliete dal fuoco e scartate cannella e chiodi di garofano. Sminuzzate con una forchetta e servitela avvolta in una tortilla con salsa di pomodoro ed insalata.

NOTA: il ripieno di carne si conserva in frigorifero x una settimana.

 

 

 

 

 

RECETAS CANARIAS   ….( PLATANOS)

ARROZ A LA CUBANA

 

Ingredienti.

350 gr di riso bianco

4 banane delle Canarie

4 uova fresche

Olio di oliva

3 denti di aglio

Una lattina di salsa di pomodoro

25 gr di burro

Una foglia di alloro e sale

 

Preparazione.

Cuocere il riso in abbondante acqua salata, con un poco di olio. Quando sarà cotto, scolarlo e passarlo in acqua fredda per non farlo attaccare. Metterlo da parte.

In un tegame con poco olio, fare stringere la salsa di pomodoro.

In un altro tegame capiente, soffriggere la foglia di alloro e i denti d’aglio; quando saranno dorati, rimuoverli e, nello stesso tegame, soffriggere il riso precedentemente bollito.

Prendere piatti per ogni commensale e collocare il riso e la salsa di pomodoro su ognuno.

Friggere le uova e collocarne uno al centro di ogni piatto.

Tagliare le banane in rotelle e friggerle leggermente nel burro fuso.

Collocare le rotelle di banane giusto intorno all’uovo al centro del piatto.

Servire caldo

 

PLATANOS CON VINO TINTO

Ingredienti.

8 banane mature

2 bicchieri di vino rosso

Un ramo di cannella e una scorza di limone

125 gr di zucchero

Preparazione:

Scaldare il vino, senza farlo bollire, insieme alla cannella, lo zucchero e la scorza di limone.

Sbucciare le banane e unirle al vino per almeno 5 minuti, sul fuoco.

Lasciare raffreddare e servire freddo.

 

 

DULZES DE PLATANOS

   

GALLETAS DE PLATANO Y YOGUR

Ingredienti

250 g di farina

I banana

3 cucchiai grandi di yogurt

5 cucchiai di burro

4 cucchiai grandi di latte

Un pizzico di sale

Preparazione

Fondere il burro al fuoco e mescolarlo con la farina ed il sale in un recipiente fondo.

Unire lo yogurt e la banana schiacciata a purea e amalgamare bene il composto.

Formare dei quadratini un po’ spessi e disporli in una teglia da forno, precedentemente imburrata.

Infornare e cuocere per circa 15 minuti, fino a che i biscotti non siano dorati.

 

 

MOUSSE DE platano Y FRUTAS

INGREDIENTI

½ KG di banane mature

½ kg di albicocche

172 kg di fragole

200g di zucchero

500 g di mascarpone o formaggio fresco dolce

PREPARAZIONE

Pelare la frutta e triturarla molto finemente.

Unire lo zucchero, mescolando e lasciare riposare per circa 1 ora

Frullare il mascarpone per montarlo; unirlo poi all’insalata di frutta e riporre il composto nel congelatore, fino a che sia solidificato.

Servire ben freddo.

 

  GALLETAS DE ESPECIES

INGREDIENTI

4 tazze di farina

½ cucchiaio di cannella in polvere

Una punta di noce moscata

Un cucchiaino di vaniglia

½ cucchiaino di sale

1/2 tazza di margarina senza sale

1 tazza di zucchero

1 uovo

PREPARAZIONE

Mescolare farina, spezie e sale

Battere in un recipiente grande la margarina e lo zucchero, fino a farlo diventare una crema, quindi aggregare l’uovo e la vaniglia, poi mettere il tutto, unendo la farina, nel frullatore. Preparare un rotolo con il composto e farlo riposare per un’ora.

Riscaldare il forno ad una bassa temperatura e preparare la piastra interna del forno, ricoperta con carta-forno infarinata. Separare il composto in tante palline che appiattirete e, con formine per biscotti, date la forma che preferite ai vostri biscotti. Infornare per 12 minuti, fino a quando la superficie è imbiondita. Guarnite a piacere.

 

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

 

 

 

ENSALADA DULCE DE NAVIDAD

INGREDIENTI

Insalata di frutta in lattina

200gr di formaggio in crema

2 tazze di panna fresca

Noci, ciliegie candite, amarene o fragole per decorare.

PREPARAZIONE

Separare l’insalata di frutta dal succo contenente nella lattina e riporla in frigorifero.

Battere insieme il formaggio in crema e la panna fresca, a effetto spumoso, unire la frutta, le noci a pezzetti e le amarene. Se si vuole dare all’insalata un colore rosato, aggiungere qualche cucchiaino di sciroppo di amarena. Mettere il composto in una terrina e riponete in frigorifero, fino al momenti di servire.

Que la disfruten!!      OCHUN  

 

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

ENSALADA DE YOGURT CON PEPINO

INGREDIENTI

4 cetrioli

un pizzico di sale

due denti di aglio tritato

un pizzico di pepe nero

4 vasetti di yogurt magro naturale

un ciuffo di prezzemolo o di menta per decorare.

PROCEDIMENTO

Togliere la pelle ai cetrioli e tagliarli in cubetti.

Salarli e lasciarli scolare per circa mezz’ora, dell’acqua che producono.

Mescolare insieme allo yogurt, tutti gli ingredienti e servire ben freddo, adornato con il prezzemolo.

 

 

POLVOROSAS

INGREDIENTI

250 grammi di margarina vegetale

100 grammi di burro

250 grammi di zucchero

1cucchiaino di sale

un cucchiaio di cacao in polvere

½ kg di farina

cannella al gusto

PREPARAZIONE

Mescolare  la margarina al burro, fino a che diventa una crema. Unire lo zucchero, e s mescolare ancora perché ritorni cremoso il composto.

Amalgamare lentamente alla farina, sale, e lievito in polvere.

Passare al frullatore metà del composto, e l’altra metà batterla a mano.

Fare delle piccole palline e infornare per 30 minuti a 250 gradi.

Toglier dal forno spolverare con il cacao.

Servire tiepido.

TORTA RICA RICA  (Venezuela)

Ingredienti:

Uno yogurt naturale senza zucchero

I bicchiere di olio

2 bicchieri di zucchero

2 ½ bicchieri di farina

scorza di limone grattugiata

un cucchiaino di lievito

un cucchiaio di essenza di limone

3 uova

Preparazione:

Si battono le uova intere, si unisce poco a poco lo zucchero, lo yogurt mescolato con l’essenza di limone, l’olio, la scorza di limone, la farina mescolando bene e alla fine il lievito.

Mettere in forno a 250 gradi per 45 minuti.

   

 

PAO DE LO’ (Venezuela)

Ingredienti:

6 cucchiai di zucchero

6 uova

6 cucchiai di farina

Preparazione:

Si batte lo zucchero insieme ai tuorli delle uova, fino a formare una densa crema. Poi si battono le chiare a neve. Poco a poco si incorpora la farina e le chiare alla crema formata dai tuorli e zucchero, fino a formare un composto ben omogeneo. Si inforna in una pirofila precedentemente infarinata e imburrata, per circa 40 minuti a meno di 200 gradi.

 

PAN RELLENO DE QUESO (Venezuela)

Ingredienti:

100 grammi di parmigiano grattugiato

100 grammi di pecorino

100 grammi di fontina grattugiata

maionese profumata all’aglio

Preparazione:

Si incorpora la maionese ai tre tipi di formaggio e si riempie il pane con il composto.

Prima di servire, si mette in forno per 5 minuti e si taglia a fette di circa 2 cm di spessore.

 

TORTA DE CAMBUR (Venezuela)

Ingredienti:

2 tazze di farina

una tazza di zucchero

½ di burro

3 uova

1/2 cucchiaino di lievito

½ cucchiaino di sale

un pizzico di bicarbonato

una tazza di latte con il succo di ½ limone

un cucchiaino di vaniglia

4 o 5 banane mature

Preparazione:

battere le uova, il burro e lo zucchero, in questo ordine; unire la vaniglia, i pezzetti di banana e per ultimo, il latte. Unire il composto alla farina, il lievito , il bicarbonato ed il sale, precedentemente stemperati insieme. Batter al frullatore il tutto e disporre in una pirofila. Infornare a circa 250 gradi per 40 minuti.

OCHUN

    NOQUIS (Venezuela)  

INGREDIENTI:

1 CHILO DI PATATE

1 CHILO DI FARINA

2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO GRATTUGIATO

2 CUCCHIAI DI SALE

2 ROSSI D’UOVO

 

PROCEDIMENTO:

FARE UNA PUREA CON LE PATATE E AMALGAMARLE ALLA METà DELLA FARINA.

AGGIUNGERE I TURLI,IL SALE E IL PARMIGIANO.

MESCOLARE LENTAMENTE E AGGIUNGERE IL RESTO DELLA FARINA CONTINUANDO AD AMALGAMARE FINO A CHE IL COMPOSTO NON SI ATTACCA ALLE MANI.

FARE DELLE PALLINE DI CIRCA 2 CM E BOLLIRLE IN ACQUA SALATA,FINO A CHE NON GALLEGGIANO.

TOGLIERLE DALL’ACQUA E SERVIRLE BEN CALDE CON LA SALSA CHE Più VI AGGRADA

 

 

 

    BEREJENAS RELLENAS   ( MELANZANE RIPIENE)

 

INGREDIENTI:

2 GROSSE MELANZANE

100 GRAMMI DI PROSCIUTTO COTTO

100 GRAMMI DI FORMAGGIO GIALLO (FONTINA)

1 CIPOLLA E DUE DENTI D’AGLIO

3 UOVA ( DUE DEI QUALI DURI)

4 CUCCHIAI DI FARINA

UNA TAZZA DI LATTE

 

PROCEDIMENTO:

SI TAGLIANO A METà PER IL LUNGO LE MELANZANE E SI FANNO LESSARE IN POCA ACQUA SALATA, CON ATTENZIONE A NON FAR ROMPERE LA BUCCIA.

SI SCOLA E SI LASCIA RAFFREDDARE.

IN UNA PADELLA SI SOFFRIGGE LA CIPOLLA E L’AGLIO E SI INCORPORA LA POLPA DELLE MELNZANE, IN PRECEDENZA TOLTA CON UN CUCCHIAIO, CON ATTENZIONE A NON ROMPERE LA BUCCIA.

QUANDO IL COMPOSTO è AMALGAMATO, SI AGGIUNGE IL PROSCIUTTO, IL FORMAGGIO E LE UOVA, TUTTO A DADINI, E SI SOFFRIGGE ALTRI 5 MINUTI.

NEL FRULLATORE SI PREPARA UN COMPOSTO DENSO CON L’UOVO INTERO, IL LATTE E LA FARINA.

SI RIEMPIE LA CORTECCIA DELLE MELANZANE CON IL CONTENUTO DELLA PADELLA, E SI PASSANO, Già RIPIENE, NELLA PASTELLA PREPARATA NEL FRULLATORE.

SI FRIGGE IN OLIO MOLTO CALDO, CON ATTENZIONE A GIRARLE FINO A CHE SONO BEN DORATE.

 

PA’ GOZARRRRRRRR!!!!!!!!!! 

Lo so….lo so…cosa vorreste dirmi….:

“Basta mangiare!! Basta ingrassare!!.....chi ha poi  il coraggio di mettersi il costume e andare in spiaggia, la prossima estate!?”

Bene, cari i miei cicciotelli salseri, dovete sapere che, chi ha un buon rapporto con la tavola , ha un ottimo rapporto con gli altri e con……il caro, vecchio e amato SESSO!!!( sarà per questo che ho sempre fame!?)

Quindi oltre a meditare…..mangiate gente….mangiate…e annotate queste ricette golose, fatte apposta ( come dice il titolo) per godersela alla grande!!!

Mi sono arrivate or ora dal Venezuela, dalla scuola di cucina « EL AVILA », e gli chef della scuola, molto ironicamente , consigliano come prepararle.

“Si raccolgono le ricette preferite del corso di base, ed un pizzico di quelle del 3/o corso e si mettono a soffriggere nel computer. I ragazzi dell’ultimo corso “saltano in padella” e inviano per mail un’altra grossa quantità. La direttrice della scuola inforna il tutto a 400 gradi, per poter presentare il composto ben caldo, e affinché voi tutti possiate leccarvi le dita!”

Un millon de besos gozadores!!!!!! OCHUN  pmckelly@alice.it

   

TORTA DE QUESO CRIOLLA  (Venezuela)

 

Ingredienti:

Una decina di uova

1 kg di zucchero

1 kg di formaggio stagionato e grattugiato

 

Procedimento:

Grattugiare bene il formaggio. Battere le chiare d’uovo a neve. Passare nel frullatore i tuorli, lo zucchero ed il formaggio. A mano, unire il composto alle chiare montate a neve e mettere il tutto in una pirofila precedentemente imburrata. Mettere la pirofila nel forno a circa 300 gradi per un’ora, fino a che la torta non sia dorata.

 

 

TORTA DE CAFE’  (Venezuela)

 

Ingredienti:

225 grammi di burro

½ kg di zucchero

8 uova

1 tazza di latte

una tazzina di caffè

un cucchiaino di vaniglia

1/2 kg di farina

2 cucchiaini di cannella in polvere

2 cucchiai di zucchero di canna

 

Preparazione:

Battere il burro e lo zucchero insieme, fino a che diventa una crema. Incorporare le uova una ad una, poi aggiungere il latte, il caffè, la vaniglia e la farina, amalgamando il tutto.

Mettere il composto in una pirofila precedentemente imburrata, avendo l’avvertenza di versarne prima una metà e spolverarla di cannella, poi la seconda metà.

Spolverare con zucchero di canna e mettere in forno per un’ora a circa 300 gradi.

 

 

PAN DE JAMON   (Venezuela)

 

Ingredienti per il pane:

2 ½ di farina lievitante

un cucchiaino di zucchero

1/2 cucchiaino di sale

2/3 di tazza d’acqua

½ di tazza di margarina salata

Preparazione:

Mescolare bene gli ingredienti e, quando il composto sarà consistente, stenderla sopra un tagliere infarinato. Dandole una dorma ovale. Aggiungere il ripieno.

 

Ingredienti per il ripieno:

Prosciutto cotto in fette sottili. Uva passa 2 cucchiai. Un pacchetto di pancetta affumicata a cubetti. Olive ripiene di peperoni una tazza. Una volta disteso il composto del pane, procedere a collocare i pezzetti di pancetta, poi le fette di prosciutto, le olive e l’uva passa. Arrotolare il tutto, facendo attenzione che gli ingredienti del ripieno non escano dal rotolo. Spennellare con uovo sbattuto e latte e mettere in forno per 45 minuti, in una pirofila imburrata e infarinata.

 

 

Tortilla de papas (patate) (Venezuela)

2 kili di patate-3 grosse cipolle-8 uova-1/2 tazza di olio-sale

Procedimento

Si affettano le patate e le cipolle in rotelle sottili. Si soffrigge nell’olio, aggiungendo il sale. Cucinare a fuoco lento e con coperchio.

Quando sono ammorbidite, togliere dal fuoco.

Nel frattempo si battono le uova in un contenitore, con un poco d’olio.

Unire le uova sbattute alle patate e cipolle in una padella e cucinare a fuoco lento. Girare il composto varie volte, fino a che la tortilla non sia dorata. Volendo si può aggiungere una fettina di formaggio e qualche fetta di prosciutto cotto, e richiuderla su se stessa.

pmckelly@alice.it

Albondigas de hamon y queso (Venezuela)

½ tazza di semi di sesamo- 100 grammi di formaggio fresco e cremoso- 100 grammi di prosciutto cotto a dadini- 50 grammi di parmigiano grattugiato.

Tostate i semi di sesamo per qualche secondo, poi fateli raffreddare. In un recipiente, schiacciate con una forchetta il formaggio fresco, aggiungete i dadini di prosciutto e il parmigiano: mescolate bene. Prendete piccole porzioni di composto e date loro la forma di polpettine.

Passatele nei semi di sesamo, e mettetele, in un piatto di portata, in frigorifero, fino al momento di servire in tavola.  pmckelly@libero.it 

Ponquecitos con sabor a chocolate (Venezuela)

250 grammi di burro- ½ tazza di zucchero- una tazza di farina- 4 uova- 1 tazza di latte- un cucchiaino di lievito vanigliato in polvere- 5 cucchiaini  di cacao in polvere.

Sbattere il burro fino a farne una crema e aggiungete lo zucchero. Unite uno ad uno le uova, continuando a mescolare energicamente. Unire la metà della farina e del latte e la polvere di lievito, mescolando a velocità moderata. Unire il resto di latte e farina, e il cacao in polvere. Versate il composto in una teglia e infornate 180 gradi per 30 minuti. Quando sarà pronta, se è di gradimento, spolveratela con cocco a pezzettini.

Buen provecho.   pmckelly@alice.it

 

SOUPE DE GIRAMOUX AUX EPICES.  (Zuppa di zucca alle spezie) (Martinica)

Ingredienti: una zucca di dimensioni medie, 100 grammi di petto di pollo,1/2 litro d’acqua, una cipolla, olio, concentrato di pomodoro, spezie, fra le quali curry,peperoncino,paprika,alloro, sale, pepe.

Preparazione: pulite la cipolla e tagliatela a fettine sottili, tagliate a dadini  il petto .

Fate rosolare il tutto fino a che la cipolla sarà imbiondita, e aggiungete tutte le spezie, nella quantità desiderata, ma tenendo conto che questa zuppa deve essere molto profumata. Aggiungete il peperoncino, intero e non sminuzzato. Mescolate per qualche secondo. Aggiungete la zucca tagliata grossolanamente, ricoprite con acqua e fate bollire per 15 minuti e mettendo un poco di concentrato di pomodoro durante la cottura, sale ,pepe. Togliete il peperoncino e passate tutto al frullatore. Servire calda.

E’ ottima come antipasto.

pmckelly@alice.it

 

 

FEROCE D’AVOCAT  (“Piccantissima” d’avocado)  (Martinica)

Ingredienti: un avocado di piccole dimensioni e ben maturo, 400 grammi di baccalà. Farina di manioca, aceto, olio, il succo di due limoni, aglio, una cipolla, un peperoncino.  

Preparazione. 

Dissalare il baccalà lasciandolo a bagno in acqua fredda per almeno 4 ore. Asciugatelo e arrostite sulla brace, togliendo poi pelle e spine e mantenendo solo la polpa chiara. In una terrina , mescolate il baccalà spezzettato con l'aceto, l'olio, il succo dei limoni, l'aglio e il peperoncino tritato finemente. Più peperoncino aggiungete, più la preparazione sarà."feroce"! Schiacciate con una forchetta la polpa dell'avocado e unitela ad un poco di farina di manioca. Unire la purea ottenuta al composto del baccalà con tutti gli ingredienti e mescolare con energia. Riponete la terrina in frigo per qualche tempo. Poi, aggiungendo farina di manioca, fate con il composto, diverse palline di grandezza a piacimento. La "Feroce" è un ottimo antipasto, molto apprezzato in tutte le Antille, e le palline così preparate, si possono servire con gli aperitivi.  pmckelly@libero.it 

 

ACRAS DE MORUE (Frittelle di baccalà) (Martinica)

Ingredienti: 125 grammi di baccalà, farina, latte, due tuorli d’uovo, aglio,, cipolla, prezzemolo, un cucchiaino di bicarbonato, peperoncino, sale ,pepe, olio per frittura.

Preparazione: dissalare il baccalà in acqua per almeno 4 ore. Togliere pelle e spine, tritare finemente la cipolla, l’aglio, il prezzemolo e mescolate insieme al baccalà. Preparate una purea con la farina, i tuorli d’uovo ed il latte. Aggiungere il baccalà, sale, pepe, peperoncino e bicarbonato. Battere con una frusta da cucina tutti gli ingredienti, e lasciare riposare il preparato per un’ora.

Depositare medaglioni di composto nell’olio bollente e friggere per tre o quattro minuti, fino a farli dorare. Togliere le frittelle e depositarle su carta da cucina per asciugare l’olio in eccesso. Servire tiepidi, come antipasto o con gli aperitivi. Queste frittelle tropicali si possono cucinare anche con zucca, gamberi, carote…

pmckelly@alice.it

 

POULET A LA NOIX DE COCO  (Pollo alla noce di cocco) (Martinica)

Ingredienti: un pollo, aglio, tre piccole cipolle, prezzemolo, un peperoncino, olio, sale pepe, un bicchiere di vino.

Preparazione: tagliare il pollo in piccoli pezzi e dorarlo in olio bollente. Aggiungere cipolla, prezzemolo, sale e pepe e girare il tutto sul fuoco per almeno 5 minuti. Bagnare con il vino, fare evaporare, aggiungere latte della noce di cocco, un peperoncino intero, facendo attenzione che non si rompa durante la cottura, coprire e fare cuocere per altri 15 minuti. Se ritenete che sia giusta la cottura, spolverizzate il pollo con cocco grattugiato. Servire ben caldo.  pmckelly@libero.it

  

BANANES FLAMBEES

Ingredienti: Banane, burro, zucchero, un bicchiere di rhum.

Preparazione: pulire le banane e tagliarle in due parti. Deporle in una padella con burro, fuso in precedenza. Fare dorare sul fuoco per almeno 3 minuti. Deponete le banane  in un piatto di portata e spolverate con zucchero, Al momento di servire, bagnate con il rhum e avvicinate un fiammifero al piatto: i vapori d’alcool si incendieranno, caramellando lo zucchero. Attenzione alla fiamma! pmckelly@libero.it 

GRATIN DI BANANE (Martinica)

Una deliziosa ricetta direttamente dalla Martinica, splendida isola dei fiori e delle donne.

 

Ingredienti:

  1. banane( una per persona)

  2. cipolla

  3. aglio

  4. burro

  5. farina

  6. latte

  7. formaggio grattato

  8. sale e pepe.

Tagliate le banane in sottili rotelle. Fate soffriggere con burro appena dorato, la cipolla tagliata fine e l’aglio schiacciato. Salate, pepate e togliete dal fuoco.

Unite la farina al composto mescolando, poi unite il latte poco a poco.

Mettete  di nuovo sul fuoco e fate bollire molto piano: la salsa è pronta!

Aggiungete il formaggio grattato. In un piatto imburrato, disponete uno stato di salsa poi uno di rotelle di banane, e continuate così a strati, terminando con la salsa e spolverando con il formaggio.

Ponete  il piatto in forno giusto il tempo per farlo dorare.

Servire ben caldo……e buon appetito.

Ciao .

Patty.  pmckelly@alice.it

 

 

 

EL SABOR! (Cubano e non!)

E’ risaputo che a noi salseri, è sufficiente una musica sabrosa per metterci in moto ma è altrettanto risaputo che, con una giusta “carburazione”, le gambe volano sulla pista!

Scagli la prima pietra chi non ha , almeno una volta nella vita, provato un Cuba Libre, mitico Rhum e Cola.

Forse però non tutti sanno dove e quando nasce questo “nettare degli dei”.

Cito una fonte tratta da una guida viaggi.

 

Nato in Martinica nel XVII,dopo l’introduzione della canna da zucchero, originaria della Nuova Guinea, conquista il mondo. La materia prima è la canna da zucchero , di cui esistono 128 varietà e, per il rhum cosiddetto industriale, si parte dalla distillazione della melassa, i residui solidi della lavorazione dello zucchero. Il rhum agricolo invece, si ottiene triturando la canna e distillandone il succo, dopo una fermentazione di un paio di giorni. Nasce con 55 gradi e, dopo una permanenza dai 3 ai 15 anni, in botti di rovere, perde qualche grado, ma acquista in profondità, memorizzando i sentori del legno.

Il Carta Blanca, con 3 anni di invecchiamento, è ideale per la preparazione di cocktail; il Carta oro, maturato per 5 anni, è ottimo bevuto da solo, mentre l’aniejo è una vera delizia per amatori, a volte aromatizzato con caramello.

Cuba ( Havana Club, varadero, il fantastico Matusalem), Martinica (Sant James, Bally, Duquesne), Giamaica (Captain Morgan, Myers’s) , Puerto Rico (Bacardi, Ron del Barrilito) , Haiti ( Barbancourt), Santo Domingo (Brugal), Antigua, Barbados, Bermuda, Isole Vergini, Guyana Britannica( Demerara), Venezuela( Pampero, Selecto e il fantastico, e per me unico Diplomatico), sono fra i maggiori produttori di Rhum.

Ottimi riconoscimenti ha ricevuto il Ron Santiago de Cuba, la cui qualità ed eccellenza è stata premiata in importanti fiere del settore, come l’Expò Caribe, e l’Alimexpo.Ed anche i vini ai Carabi, hanno sapori corposi e profondi.

Recentemente, a Bodega San Cristobal, a Cuba, è stato inaugurato un vigneto sperimentale italo- cubano, per iniziativa dei Vigneti Fantinel, friulani, unica azienda produttrice di vino cubano.

Provate a dimenticare il freddo “criminale” di questi giorni e sognate una passeggiata nel tiepido Malecon dell’Avana, con un buon “trago de ron” in una mano, e un gelato Coppelia nell’altra, magari, ascoltando le note e il sapore antico del “Manicero”……..che meraviglia!! ( a proposito, il Malecon, lungomare, dell’Avana, in un secolo d’esistenza si è chiamato in tanti modi: Avenida del Golfo,de la Repubblica, del General Antonio Maceo, de Washington, Aguilera, y Carlos Manuel de Cespedes, ma i cubani hanno sempre continuato e chiamarlo “Malecon”)

Bè, per chi non potrà farsi entro breve un volo intercontinentale, niente paura: potranno trovare aria caraibica y sabor tropical in due appuntamenti calienti, del mese di marzo:

Il “Grancaribe” organizza una competizione per eleggere “Miss e Mister Grancaribe”,manifestazione svolta in tre serate, con finale sabato 13 marzo.

          Info :Rafael Nunez 339 4505606

Il “Bahamas Club” presenta il “Trofeo Spanglish” gara riservata alle scuole di balli latini, dove ogni scuola dovrà presentare balli e coreografie sui vari ritmi.

          Info: Rascel 335 6871770.

Le competizioni verranno giudicate da una giuria e dal pubblico in sala.

Se ne avete l’occasione, visitate il sito www.lazaromartindiaz.com : ci sono tutte le informazioni riguardanti il “SALSA WORD”, l’appuntamento di stages, spettacoli, gare, al Pala Cavicchi di Roma: una 4 giorni (25-26.27-28 Marzo) veramente imperdibile!

Bueno salseros, hasta pronto y que viva la salsa!!!!!!!!

                                                  OCHUN   pmckelly@alice.it

 

 

U N BUEN PURO Y YA…………….!!

Hola gozadores !!! Forse non è..... “politicamente corretto” parlare di sigari ( per l’appunto: los puros!) in un momento di caccia alle streghe per quanto riguarda i vari divieti o inviti a non fumare, è giusto sì o no, fumo passivo , malattie e problemi vari……ma prendete il tutto come mera informazione .

Anche perché la produzione di sigari in alcuni Paesi dell’America Latina e del Caribe, fa parte di un retaggio culturale e del folclore degli stessi paesi e, a volte un ottimo mezzo per buone entrate finanziarie nelle casse dei governi.

Si fuma durante le cerimonie di Santeria e si espirano volute all’indirizzo delle statue  dei Santi, quando si vuole chiedere una grazia.

Quante volte abbiamo visto, durante i nostri viaggi all’estero, strani tavolinetti di legno, con un uomo o una donna ,che con mani velocissime lavorano le foglie di tabacco!

Nelle halls degli hotels e nei ritrovi turistici, dentro gli stessi negozi di vendita, ma interessantissimo è assistere alla lavorazione nelle grosse fabbriche, come è successo a me alla Partagas, dietro al Capitolio dell’Avana.

Ci sono tante “ postazioni “ e altrettanti lavoratori, ed un “lettore”, cioè una persona che legge per ore, opere, poesie , racconti. Si presume per ravvivare un po’ la monotonia delle giornate tanto ripetitive e per aumentare la cultura dei presenti.

Buoni sono i sigari che hanno i Cubani con la “libreta”; si chiamano “el credito” e non si trovano facilmente in commercio, così è meglio se chiedete a qualche vostro amico cubano, di procurarveli.

 I “Cohiba”, i “Montecristo”, i “Romeo y Juliet”, sono preziosi e costano tanto; quindi ,quando vi offrono per strada degli “affari”, come una scatola di “Lanceros Cohiba” per 10 dollari, non fidatevi…..sono perfetti, ma falsi!!  Sono ottimi ,se non siete dei veri estimatori, ma se dovete fare un regalo, sappiate che un palato fino si accorge della differenza, e voi ci fate una brutta figura.. Oltretutto, alla dogana in uscita dal Paese,vi chiedono una ricevuta d’aquisto per ogni scatola che trasportate, e se non siete in grado di esibirla…….se li tengono loro!!

Alzi la mano chi non si è fatto fare una foto con quell’anziana signora, vestita con fiocchi e merletti, che staziona vicino alla “Bodeguita del Medio”, e che fuma un enoooorme sigaro! “ Un dollaro!” ti dice se vuoi ritrarti insieme a lei, altrimenti non  se ne fa niente!

Chiaro che non solo Cuba è una grande produttrice di sigari, ma nella medesima maniera lo sono la Repubblica dominicana, il Costa Rica, l’Honduras, il Nicaragua…etc.

Intingete la cima del vostro “puro” in un bicchiere di ottimo rhum ed espirate qualche voluta nello stesso bicchiere: sarà un delizioso rincorrersi di aromi!

E, visto che è capitato di parlarne, che ne direste di annotarvi anche qualche “cocktail caliente”?

“Papa Hemingway”;rum bianco,lime,succo di pompelmo,maraschino e ghiaccio frullato.

“Brass Monkey”;rum chiaro, vodka e succo d’arancia.( i Brass erano le rastrelliere di supporto per le palle di cannone sulle navi da guerra )

“Bee’s Kiss”; rum chiaro,miele e crema di latte.

Bueno amigos queridos………….hasta muy pronto. Chaoooo

                                                                                                      OCHUN.  pmckelly@alice.it 

 

 

    TORTA DE AUYAMA  (Estado Falcòn – Venezuela)

 INGREDIENTES:

1 auyama de 4 ò 5 kilos ( zucca)

2 barritas de mantequilla (màs o menos 500 gr.)

4 huevos

10 cucharadas de leche en polvo

1 cucharadita de polvo de hornear ( Lievito per torte )

2 tazas de harina de trigo

2 tazas de azùcar

Un toque de Brandy

Canela y Nuez moscada al gusto

 

 PREPARACION:

 Se pela la auyama, se pica en pedacitos  y se sancocha. Entonces, una vez que ya està sancochada se tritura hasta convertirla en purè, se le agrega la mantequilla, los huevos, la leche, el polvo de hornear y por ùltimo el azùcar.

  Engrasar un molde para torta y vertir la preparaciòn. Hornear hasta que estè doradita (y que metiendo la punta del cuchillo no salga lleno de la mezcla, debe salir limpiecito) Luego, dejar reposar por unos 15 minutos en el horno apagado y  despuès espolvorear con azùcar, canela y nuez moscada.     

                                               

 

GUASACACA  (Condimento para yuca  y parrilla de carne )

Ingredienti

1 Aguacate

5 Tomates grandes

1 Cebolla

5 Dientes de ajo

Un manojo de perejìl

Aceite , vinagre, agua y sal al gusto.

 

Preparazione::

Se pica todo menudito. Se agrega el aceite, el vinagre, el agua y la sal. Se mezcla y se deja reposar un rato...

                                                                                   

 

 

 

ENSALADA DE GALLINA

Ingredienti: una gallina, carote, patate, peperoni, un paio di cipolline, piselli, una tazza di maionese, un cucchiaio di senape, un poco de cilantro( una spezia non facilmente reperibile da noi, allora può andare bene del prezzemolo), olio di oliva, sale e pepe a piacere.

Procedimento: pelate e tagliate a dadini grossi, le patate e le carote: bollitele, lasciandole al dente. Nel frattempo bollite la gallina con la spezia che preferite,salata e pepata, poi sminuzzatela. Unite alla gallina le patate, le carote, i piselli, poi mescolate il tutto con la maionese e la senape. Servire fredda.

 

 

 

JAMON GLASEADO

Ingredienti: un grosso pezzo di prosciutto cotto, una tazza di zucchero di canna, un paio di chiodi di garofano, qualche ruota di ananas sciroppata in lattina.

Procedimento: preparate uno sciroppo denso con il succo di ananas, lo zucchero e i chiodi di garofano. Collocate il prosciutto in una teglia, copritelo con varie cucchiaiate di sciroppo, fissateci sopra con stuzzicadenti le rotelle di ananas, e mettetelo in forno a 180 gradi, per un’ora.

Ogni 15 minuti bagnate con il lo sciroppo che c’è nella teglia.

Per 5 minuti accendete il grill, solo per dorarlo.Tagliatelo a fette solo quando sarà ben freddo.

 

 

 

 

DULCE DE LECHOSA

Ingredienti:una lechosa( o papaia) verde, pelata e tagliata a dadi grossi, zucchero( tanto!) ,un paio di chiodi di garofano o, a piacere, cannella, la buccia secca di un’arancia, acqua, un cucchiaino di bicarbonato.

Procedimento: lasciate la papaia in ammollo con il bicarbonato, per 15 minuti, scolate e collocate in un tegame. Coprite con acqua  e cucinate a fuoco lento e, quando comincia a bollire, unite lo zucchero poco a poco. Unite la spezia e le bucce di arancia. Cucinate fino a che non vi sembra ben glassato; collocate il tutto in coppe di cristallo e fate ben raffreddare.Conservate in frigo.

Tutto ciò regalerà circa 8543 calorie a boccone, ma……..che bontà!!

Garantito!! Ed allora….Buen provecho!!!! HASTA LA PROXIMA!!

Patty

                                              OCHUN  pmckelly@libero.it

 

 

 

 

TRAGOS ( Venezuela )

Mi è venuto un terribile attacco di nostalgia per il mio meraviglioso e disperato Venezuela(credo che tutto il mondo sappia quale tremenda situazione sta attraversando il Paese!),e così sono andata a curiosare nel mio “cassetto dei ricordi”.

Ah gente,quanti sono i miei ricordi di viaggio,belli o brutti non ha sempre importanza,l’importante è che ci…..siano!

(Quasi quasi ci scrivo un libro!)

Per farla breve,ho trovato il menù dei drink(che puntualmente rubo come souvenir) di un meraviglioso locale di Caracas,che non esiste più,”EL BOHIO HABANERO”, e mi è venuta voglia di prepararmi unos tragos caribeno,per ritrovare antichi e cari sapori: sono facili facili da preparare,prendete nota……….

EL BOHIO:Rhum Bacardì , crema di cacao e frutta tripicale.

CUBANITO:Rhum Bacardì,succo di pomodoro,salsa inglese,tabasco,sale e limone.

HAVANA SPECIAL:Succo di ananas,rhum,un cucchiaio di maraschino,mettere il tutto nello shaker con un po’ di ghiaccio e servirlo in una coppa adornandola con una rotella di ananas.

PALMERA:Versare sempre nello shaker,5 gocce di granatina,5 gocce di limone e, in parti uguali succo di ananas,rhum e vino bianco.Aggiungere cubetti di ghiaccio e shakerare.Servire in una coppa di vino con l’aggiunta di un cubetto di ghiaccio.

SOROA:Nello shaker in egual misura versate Apricot Brandy e succo di limone,rhum in misura un poco maggiore,e riempite con succo di ananas,aggiungendo ghiaccio.Shakerate e non dimenticate mai di servire los tragos adornati con pezzetti di frutta.

ARENAS BLANCAS:In egual  misura succo di limone e di ananas e rhum,un cucchiaio di liquore di banana ed un altro di liquore di cacao,un poco di ghiaccio e ….via di shaker!

TROPICAL:1 cucchiaio di zucchero(rigorosamente di canna),una chiara d’uovo,in egual misura succo di arancia e di limone,e di rhum,un paio di gocce di granatina e ghiaccio.dopo averlo ben agitato,servitelo(o servitevelo!) in una coppa della quale  avete in precedenza ,zuccherato il bordo.

Bueno,credo ce ne sia abbastanza per riscaldare le nostre lunghe notti invernali,e per avere l’illusione di avere nelle vene un poco del calore del caribe.

Vi consiglio  di non eccedere mai nella quantità di alcool bevuto,che sia a casa,al ristorante o in discoteca e,chiaramente,MAI PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA DI UN’AUTOmobile !!!!!!!!

Magari aggiungete in maggior quantità il succo di frutta:con i suoi zuccheri vi darà la carica ………y se puede gozar massssss!!!!!!

Chaito y hasta la proxima     OCHUN

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

SANGRITA ( Mexico )

La ricetta che riporto è solo una delle tante,

perchè la sangrita viene preparata differentemente da ogni famiglia in ogni stato del Messico !

  

4 cl di succo di pomodoro fresco

2 cucchiaini di succo d'arancia

2 cucchiaini di succo di limone

1 cucchiaio di salsa piccante

1 cucchiaio di salsa inglesa (tipo Worchester...)

1 cucchiaio di salsa di carne

1 pizzico di sale

1 pizzico di pepe

Mischiare bene tutti gli ingredienti e servire. Non dimenticare che la Sangrita accompagna eccellentemente la sua Tequila preferita ! 

 

 

 

 

BANANE FLAMBEE

Dopo aver tolto la buccia,tagliare le banane in sottili fettine, per la lunghezza, e disporle in una terrina piatta dove avrete fuso qualche noce di burro.

Lasciatele sul fuoco a dorare, dall'una e dall'altra parte, per almeno tre minuti.

Fate glassare le banane in un piatto di portata,spolverandole con qualche cucchiaino di zucchero.

Prima di servirle,versate un piccolo bicchiere di rhum sulle fettine ancora calde e,al momento di portarle in tavola,avvicinate un fiammifero al piatto.

L'alcool si infiammerà con una luce azzurrina-violetta ed un profumo dolcissimo.

Attenzione con la fiamma (non scottatevi!) e non abbondate con il rhum, perchè ubriacarsi con il dessert sarebbe il massimo!!

 

 

 

 

CAMBURES CON CHOCOLATE

Un altro modo per servire le banane "dolci dolci" e facile facile, ce lo consigliano i venezuelani: tagliatele sempre a listelle e infarinatele; poi doratele in molto olio bollente e,quando saranno pronte, sgocciolatele, riponetele in un piatto di portata e ricopritele di cioccolato fuso.............sono la fine del mondo!!!!!! E fregatevene delle calorie!!

 

 

 

TOSTONES DE PLATANO VERDE

Questa volta non sono banane dolci, ma il platano verde, più duro e dalla consistenza di una patata.

Anche qui listelle tagliate per la lunghezza, dorate in molto olio bollente.

Disponetele in un piatto di portata, con l'aggiunta di salsine di verdure, formaggio saporito grattugiato, o crema di latte(che in venezuela si chiama "Nata" ed è una vera delizia) o formaggi cremosi.

 

 

 

 

BATIDA DE MANGO

Una bevanda tipica dei caraibi, facile da prepararsi è la Batida.

E' alcolica(quanto alcolica dipende da voi!) e si ottiene frullando insieme cachaca, zucchero di canna e polpa di mango,con l'aggiunta di ghiaccio,se piace.

Si può variare il gusto della batida, sostituendo al mango,la maracuja o frutto della passione, il caffè, oppure il cocco o le fragole.

Tutto dipende dai vostri gusti e dal tipo di frutto tropicale che riuscite a reperire.

Divertitevi a preparare queste ricette facili e, soprattutto, divertitevi a provarle!!!

Hasta la proxima.

 

 

 

 

UN TRAGO DE...

Chiaramente è un modo di dire, ma vogliamo annaffiare queste bontà con un buon "trago"?!

Ed allora mettete in un recipiente due bicchierini di sambuca, uno di campari ed uno di sciroppo di menta,con l'aggiunta di poche gocce di angostura.

Shakerate il tutto con ghiaccio e gustate questa "bevanda del marinero" dopo averlo guarnito con chicchi di caffè tostato.

Se ancora siete sobri, potete proseguire con "il rum del piantatore": vari succhi di frutta(di cocco,pesca,ananas,frutto della passione,arancio) mescolati con rhum, di quantità a piacere, con aggiunta di cannella e noce moscata grattugiate e ghiaccio.

A questo punto,a pancia piena e con tante nuvolette nella testa........a gozar bailando!!!!

Hasta la proxima amigos!        ochun  pmckelly@alice.it  

 

 

 

 

CACHAPA ( Venezuela )

Una "chicca" della cucina venezuelana è la "Cachapa".

Viene preparata con mais fresco,sgranato o,più facilmente,con farina precotta di mais giallo.

Togliete i chicchi dalle pannocchie e frullateli con zucchero,sale e un poco di latte: diventerà un impasto morbido.

Verranno confezionate e cotte come crepes: quando sarà ben riscaldata, ungete il fondo di una padella con qualche goccia di olio,poi stendete l'impasto con uno spessore di circa mezzo cm e fate cuocere per quasi 4 minuti, girandolo un paio di volte fino a farla dorare. Farcitela con formaggio dolce e mangiatela ben calda: il risultato sarà dolce ma non troppo.

Una alimento è facilissimo da reperire anche da noi e da cucinare:le pannocchie di mais.

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

 

MAIS ASADO

Una ricetta facile facile,anche perchè l'ingrediente, perchè è uno solo, si reperisce facilmente anche da noi.
Si prendono pannocchie di mais, o granoturco (i più grossi supermercati ne sono provvisti) e si fanno rosolare su di una graticola con fuoco moderato, fino a che sono un po' annerite e poi......basta!! sono pronte per essere mangiate!!!

A piacere potete spalmarle con burro, preferibilmente salato, o con maionese.

Se avete problemi con il barbecue, potete infilare le pannocchie nel microonde (anche se è meno "romantico") e lasciarle per un paio di minuti.

E' uno snack tipico in quasi tutti i caraibi, ed è molto divertente passeggiare sgranocchiando mais, un po' come da noi, quando andiamo in centro con il nostro gelato da passeggio!!

Ciao

Patty  pmckelly@alice.it  

 

 

 

 

CONGRI' CUBANO ( Cuba )

Mettere a bagno per una notte i fagioli neri,dopo averli lavati bene.

Quando saranno ammorbiditi, metterli in una pentola con l'acqua di ammollo, insieme ad una cipolla steccata con due chiodi di garofano, carota, sedano, gambi di prezzemolo.

Dopo averli portati ad ebollizione, fateli cuocere a fiamma bassa per circa due ore, e aggiungete sale solo a fine cottura.

In una grande padella fate rosolare listarelle di pancetta affumicata con cipolla, peperoncino e aglio.

Se necessario, aggiungete un po' di olio, poi versate il riso facendolo tostare mescolandolo, aromatizzate con alloro e cumino (o origano) e aggiungete i fagioli sgocciolati.

Coprite con  acqua bollente e liquido di cottura dei fagioli il tutto e fate cuocere a fuoco medio per almeno dieci minuti, mescolate bene e fate cuocere per altri dieci minuti, fino a che l'acqua non sia completamente asciugata.

Unite altre listarelle di pancetta affumicata, precedentemente rosolate, e mescolate bene.

Il congrì si può mangiare come piatto unico, perchè è abbastanza sostanzioso, ma anche come accompagnamento a vari tipi di carne.

In qualunque maniera vogliate mangiarlo,è buonissimo!!!!

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

 

HALLAQUITAS ( Venezuela )

Sono un piatto di grande effetto e tipico del periodo natalizio.

Non si mangiano tutto l'anno,anche perchè la preparazione è abbastanza lunga.

Il significato del nome è l'unione delle due parole hallà(significa "là")  e accà ("quà),perchè sembra che venissero fatte con ingredienti del vecchio continente, per l'appunto "là", in relazione al Venezuela, e ingredienti del nuovo continente, per l'appunto"quà".

Infatti alcune volte ci si aggiungono anche olive o "aceitunas",che non erano conosciute prima dell'arrivo di Colombo.

Si prepara l'impasto lavorando la farina di mais precotto (come per le arepas) con acqua tiepida,sale ,un filo d'olio o di burro:deve risultare morbido e compatto.

Si copre con foglio di pellicola e si lascia riposare per una ventina di minuti,poi si divide l'impasto a seconda della grandezza e del numero di hallaca che si vogliono fare.

Ci si può unire del formaggio grattato e un po' di latte,o del peperoncino,a seconda dei gusti.

A questo punto,dopo avere lavato delle foglie di mais (chissà se si trovano?!), si fanno con le stesse dei cartoccetti che si riempiono con le parti dell'impasto preparate,legateli con dello spago da cucina.

Si cuociono in acqua bollente per circa 30 minuti, poi, una volta sgocciolate, si possono servire anche dopo tempo, perchè mantengono il calore per molto tempo.

Sono veramente buonissime, quindi buon appetito!!!

Patty  pmckelly@alice.it

 

 

 

 

CAPONATA SICILIANA DIETETICA FACILE E BUONISSIMA ( Italia )

Tagliate a dadoni delle melanzane (  due belle grosse  e preferibilmente quelle tonde  bianche e viola chiaro )

Tagliate a pezzettoni delle coste larghe di sedano ( circa quattro cinque  dopo averle sfilacciate un po'  ) ( la quantità deve essere quanto le melanzane o poco meno  )

Prendete teglia da forno grande e di bordi alti e mettete tutto insieme:

a questo punto arriva il difficile: ( si fa per dire ! )

aggiungete aceto bianco e zucchero ed il segreto è il seguente:

se volete servire la caponata fredda da antipasto ( che è la morte sua ! ) mettete almeno tre cucchiai di aceto e tre di zucchero ( consigliato 4 e 4)

se volete un contorno da servire caldo un cucchiaio di ciascuno sarà sufficiente.

mescolate tutto e via in forno così....

l'ultimo trucco è quello di mescolare per bene il tutto ogni  5 minuti  in totale una 30 di minuti.

Potete aggiungere dell'olio a crudo a fine cottura.

E' talmente facile che l'ultima volta l'ho preparata in campeggio tra la meraviglia di tutti!!

Enrica

 

 

 

 

HUEVOS A LA MEXICANA ( uova alla messicana ) ( Messico )

Ingredienti: 3 uova, 2 cucchiai di latte, un cucchiaio di burro, una cipolla piccola, un cucchiaio di prezzemolo piccante, sale e pepe.

Si mischiano le uova, il latte, la cipolla e il prezzemolo picado, si sala e si pepa, si versa in un tegame dove avremo già messo il burro fuso. Quando la parte inferiore della frittata comincia a prendere consistenza si gira in modo che deve restare dorata fuori e morbida dentro. Si arrotola in forma allargata, cercando che le estremità rimangano chiuse.

 

 

 

 

PABELLON CRIOLLO ( Venezuela )

Comprende caraotas negras (fagioli neri), arroz blanco (riso bianco), carne mechata, platanos fritos (platano verde,come una banana) e chiaramente arepas.

SI mettono a bagno i fagioli neri,per una notte intera,per ammorbidirli,poi si fanno bollire in una pentola con abbastanza acqua , una cipolla steccata con due chiodi di garofano e due spicchi di aglio con la buccia.Si salano quasi a fine cottura,altrimenti la buccia si indurisce troppo.

Cuocere a fuoco lento per almeno tre ore.

Si possono fare in due modi:abbastanza cotti e poi passati quasi tutti,così da fare come una crema da mettere sopra al riso bianco bollito,oppure refritos.

Ovvero,si tolgono dalla cottura ancora un po' al dente,si scolano e si mettono in una casseruola con pomodoro,peperone,cipolla tritati grossolanamente,un po' do olio,cumino e coriandolo e si fanno soffriggere a fuoco lento,fino a che la salsa si è fatta più densa.

Per la carne,si prende del manzo magro,tipo da brodo, e si fa bollire anche qui con una cipolla steccata con un chiodo di garofano,fino a che diventa tenera,

Quando si è raffreddata si sfilaccia con le mani,come a stracciarla,poi si mette in una padella larga,dove avrai fatto soffriggere peperone, pomodori e cipolla.

Ci sarebbero molte spezie da aggiungere,però a volte sono troppo lontane dal nostro gusto o a volte non si trovano facilmente,quindi,al posto del coriandolo,del cumino e dell'aneto, io ci metto dello zafferano.

Qualche cucchiaino di tabasco , pizzichi di aglio in polvere,sale e pepe e olio quanto basta.

E' veramente buonissima!

Non buttare l'acqua della carne, perchè ti servirà per bollire il riso,e sarà più saporito.

Togli la buccia dal platano verde,che sembra una banana enorme,ma ha il sapore quasi di una patata,tagli delle fettine sottili e le friggi in abbondante olio.

Se vuoi puoi tagliarle trasversali,così sono più grandi, ma non più grosse, e poi puoi metterci sopra dell'aglio o del formaggio grattato.

Ci vorrebbe una Cerveza Polar e del Ron Selecto o Diplomatico,per annaffiare il tutto.

Bene,buon lavoro e buon appetito,e ti dirò che mi è venuta fame.

Patty  pmckelly@libero.it 

 

 

 

AREPA ( Venezuela )

INGREDIENTES:

·       2 tazas de Harina Pan

·       2 1\2  tazas de agua

·       Sal al gusto

 PREPARACION:

  Se vierte el agua en un recipiente, se le agraga la sal, y luego lentamente la harina pan. Se mezcla removiendo continuamente, hasta que se vuelva una masa compacta.

Se toma un poco de esta masa y se hace la forma de una pelotica que se  aplasta en forma de ostia.  Se puede freir con aceite, o tambièn sancochar en agua. Pero la forma  mejor de cocinar la arepa es la de ponerla en un sarten sin acite, a cocinarse por los dos lados, pasados unos 15 minutos se ponen en  el horno por otros 15-30 minutos. Cuando està lista se le da un golpecito y suena a vacìo, quiere decir que està en su punto y que  se puede comer! Ummmm ¡ Què sabroso!

   Una vez que està lista se abre por la mitad, se rellena con mantequilla, queso blanco rayado, carne molida, carne mechada, caraotas, diablito, platanos fritos,  etc, es decir...  Una Reina Pepià!

 

 

 

 

AREPA ( Venezuela )

La farina di mais bianco, ricorda che deve essere precotta, o precocida detta in spagnolo, la puoi trovare nei negozi gestiti dagli africani oppure in supermercati attrezzati con alimenti di tutto il mondo o tropicali.

Io riesco a trovare a Rimini proprio quella che che viene importata dal Venezuela e che uso quando sono a Caracas:HARINA PAN, ha una confezione gialla,con la figura del busto di una donna e mezzo chilo costa sui tre euro.

In una ciotola profonda metti circa tre o quattro bicchieri di acqua calda(non bollente ,altrimenti ti ustioni le mani),un po' di sale ,e con una mano versi la farina piano piano e con l'altra la amalgami perchè non faccia grumi.

Per chi non è abituato,fa un pò impressione, perchè è come un "paciugo" che ti scorre fra le dita, ma quando ci fai la mano,in un minuto ti fai l'arepa.

Continui a versare farina fino a che il composto non è più consistente e ti si attacca meno alle dita, e ci fai come delle palline che poi appiattirai molto, come polpette.

Per rendere la superficie liscia io ci passo sopra la mano bagnata.

A questo punto dovresti avere un testo, come quelli che noi in Romagna usiamo per la piadina,e metterci le tue arepas, a fuoco moderato.

Va bene anche una padella antiaderente; per sapere quando sono cotte, le batti fra le mani(non scottarti), e se fanno un suono cupo sono pronte.

Dentro rimangono sempre un po' crude, ma così è la vera arepa, e fuori avranno dei punti un po' bruciacchiati.

Non a tutti piace il cuore un po' crudo, allora le puoi fare più piatte, oppure io le metto un paio di minuti nel microonde.

SI possono anche cuocere in forno ,e se le fai piccoline,l e puoi friggere.

Una specialità colombiana è con l'aggiunta alla farina,di formaggio grattugiato:buonissime!!

Poi le imbottisci come vuoi,ma ricorda che "No hay arepa si no hay mantequilla", non esiste arepa senza burro; così che, quando le apri per metterci ciò che vuoi, spalmaci un po' di burro.....e vai con il colesterolo!!!

Ti auguro buon appetito e buon.....tutto quello che desideri sia buono!!

Patty  pmckelly@alice.it 

 

 

 

 

 

 

 

www.impastandogiocando.org

 

www.masala.altervista.org 

 

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